English only, please! Come funziona il metodo full immersion in inglese, spiegato da un insegnante
L’idea di fare lezione con un insegnante madrelingua inglese che non parla italiano può creare un po’ di insicurezza nei bambini e ragazzi. Ma anche negli adulti, in realtà. E se non capisco cosa dice l’insegnante? E se non riesco a farmi capire?
L’insicurezza è normale, ma in questo articolo spieghiamo come gli insegnanti Novakid riescono a comunicare benissimo con i bambini anche senza parlare italiano. E perché fare lezione con un insegnante madrelingua che non parla italiano è il miglior modo per imparare l’inglese.
Che cos’è il metodo full immersion in inglese
Imparare una lingua è un po’ come imparare a nuotare: ti devi buttare. Impari a nuotare tuffandoti, non leggendo un libro sulla teoria del nuoto. E lo stesso vale per le lingue: il modo migliore per imparare l’inglese da zero è immergersi in un ambiente linguistico inglese, cominciare a parlare e cercare di capire.
Nelle lezioni di inglese con Novakid usiamo una combinazione di metodi per imparare l’inglese, ma seguiamo sempre l’approccio full immersion. La lezione è uno spazio dove esiste solo l’inglese. I nostri insegnanti non parlano italiano e in questo modo creiamo un contesto comunicativo autentico: i bambini sanno che possono farsi capire solo usando l’inglese e cominciano a parlare inglese dalla prima lezione.
Con un insegnante madrelingua imparano da subito la pronuncia corretta, si abituano al suono della lingua anche se all’inizio non capiscono il significato di quello che ascoltano. Imparano, oltre alla lingua, il linguaggio non verbale che è parte della comunicazione in un’altra lingua. Guarda quante cose si imparano già nei nostri corsi di inglese per bambini di 6 – 7 anni: vocabolario e strutture grammaticali, con giochi e attività interattive. E nei corsi di inglese per le medie si approfondisce la conoscenza della lingua, si fanno visite virtuali e si parla di matematica e scienza in inglese.
E se il bambino non capisce? Risponde un insegnante Novakid
Un corso di inglese full immersion aiuta bambini e ragazzi a imparare in modo più naturale e più veloce. Ma che succede se un bambino non capisce quello che dice l’insegnante? Lo abbiamo chiesto a un insegnante Novakid Josse McMahon. Ecco quello che ci ha risposto.
Cosa fai se uno studente non capisce quello che dici?
Mi aiuto con il linguaggio del corpo e l’uso di immagini. La comunicazione non verbale è la chiave per aiutare gradualmente i bambini a sviluppare il loro vocabolario. Tutti noi insegnanti Novakid usiamo l’approccio Total Physical Response (TPR): utilizziamo il corpo e le espressioni facciali per comunicare con lo studente e aiutarli a comprendere. La prima tecnica TPR che utilizziamo è il sorriso! Un bel sorriso e un saluto amichevole mostrano al bambino che la lezione è uno spazio sicuro e che l’insegnante è lì per aiutarlo. I materiali didattici Novakid sono molto ricchi di immagini e video e li sfruttiamo appieno per introdurre nuovi vocaboli.
E se, anche con le immagini e con il linguaggio del corpo ancora non riesci a farti capire? Che succede?
Cerco soprattutto di non stressare il bambino. Se non capisce cerco di aiutarlo a capire, ma se dopo qualche minuto non ha ancora capito, semplicemente passo a un’altra attività. Dopo la lezione, rifletto su come gestire il problema. In alcuni casi, basta programmare un po’ più di esercizio o riprendere l’argomento nella lezione successiva. A volte facciamo una lezione extra studiata appositamente. In altri casi, invece, lo studente semplicemente non è ancora pronto per la complessità dell’argomento, e allora passo ad altro.
Cosa fare se il bambino sta cercando di dire qualcosa e tu non capisci?
Faccio del mio meglio per capire! Prima ho parlato di TPR: non è un metodo per imparare l’inglese che riguarda solo gli insegnanti, ma anche gli studenti. Quindi cerco di fare in modo che lo studente mi mostri ciò che intende, o magari che mi faccia un disegno. Cerco sempre di far sì che lo studente usi le parole inglesi che conosce per spiegarsi. Naturalmente, a volte lo studente non riesce a farsi capire perché non ha ancora il vocabolario che gli serve. In questo caso uso l’umorismo per sdrammatizzare, rassicurare lo studente che è normale a volte non riuscire a spiegarsi e che sperimentare questo tipo di frustrazione ogni tanto fa parte del processo di apprendimento di una lingua.
Alcuni bambini e genitori sono un po’ ansiosi all’idea di un lezione di inglese con un insegnante che non parla la loro lingua. Cosa diresti per rassicurarli?
Il nostro è un approccio full immersion in inglese. Proprio come buttarsi in piscina può essere un po’ scoraggiante, anche immergersi all’improvviso in una lingua diversa può rendere nervosi. State certi che questo approccio è efficace, quindi vale la pena di fare uno sforzo. Non dimenticate che gli insegnanti Novakid sono esperti, gentili, amichevoli e pronti ad aiutare. Fare un corso di inglese con Novakid è come entrare in piscina con un allenatore esperto. Sì, all’inizio può fare un po’ paura, ma c’è sempre qualcuno pronto ad aiutare in caso di difficoltà.
Allora, pronti a immergervi nell’inglese? Prova subito il nostro metodo per imparare l’inglese immersivo e divertente con una lezione di prova. È gratis!