Il present continuous, detto in italiano presente progressivo o, meno frequentemente, continuativo, è uno dei primi tempi verbali imparati dagli studenti stranieri. Infatti, è già argomento di studio in qualsiasi corso di inglese per bambini delle elementari.
Il present progressivo è uno dei quattro tempi usati nell’inglese per parlare del presente: il simple, il continuous, il perfect e il perfect continuous.
In questo articolo esamineremo con chiarezza la regola del present continuous, i casi d’uso e faremo molti esempi. Insomma faremo una mini-lezione di grammatica, adatta a uno studente di prima media di inglese.
Present continuous: come si forma?
Si tratta di un tempo composto, cioè costituito non da una forma unita, come per esempio il present simple, ma da due parole associate. Lo schema del present continuous affermativo è il seguente:
present simple del verbo to be + participio presente del verbo principale
La parte che si coniuga, cioè che viene accordata al soggetto dell’azione, è dunque il presente di to be. Il participio presente rimane invariato.
Vale a questo punto la pena di rinfrescare ancora le basi di inglese, il present simple di to be:
I am
You are
He/ She/it is
We are
You are
They are
Il participio presente si forma aggiungendo -ing alla forma base:
play > playing
eat > eating
walk > walking
do > doing
Quindi, seguendo questo schema di formazione del presente progressivo inglese si avrà:
- I am eating (sto mangiando).
- You are listening (stai ascoltando).
- She is studying (sta studiando).
- We are walking (stiamo camminando).
- You are listening (state ascoltando).
- They are going (stanno andando).
Come vedi ad accordarsi al soggetto – cioè a coniugarsi – è il verbo to be mentre il present participle resta sempre invariato.
Ma a questo punto bisogna dare un’occhiata proprio al participio presente in -ing. E lo facciamo nel paragrafo seguente. Continua a leggere!
Come si formano le -ing form del present continuous?
Guarda queste frasi di esempio:
- I go – I’m going (andando).
- I swim – I’m swimming (nuotando).
- I travel – I’m travelling (viaggiando).
- I love – I’m loving (amando).
Noti nulla di strano? Consonanti che raddoppiano, e che scompaiono… Ma non temere, c’è una regola ben precisa dietro. Anzi c’è 1 norma grammaticale e 7 eccezioni.
Per spiegare bene come si forma il participio presente inglese, quando si raddoppia la consonante con ing e quando invece cade la e finale dalla forma base del verbo, abbiamo preparato questo schema:
Tipo di verbo | Come si aggiunge la -ing | Participio presente |
Regola generale per tutti i verbi, anche quelli che finiscono per w, y o x | Forma base del verbo + ing | Walk > walking
Draw > drawing |
Verbi che finiscono con una -e muta, cioè che non si sente nella pronuncia | Cade la -e + ing | Close > closing Love > loving |
Verbi di una sola sillaba che terminano per vocale+consonante | Si raddoppia la consonante finale | Run > running Stop > stopping |
Verbi che terminano vocale + consonante e hanno l’accento sull’ultima sillaba | Si raddoppia la consonante finale | Get > getting
Refer > refferring |
Verbi che finiscono in -ie | Cade -ie e si aggiunge -ying | Die > dying
Lie > lying |
Verbi che terminano in -ee, -ye, -oe | Si conserva la -e finale e si aggiunge -ing | Agree > agreeing
Dye > dyeing Tiptoe > tiptoeing |
Verbi che terminano in consonante +vocale+l | In American English la -l resta singola; in British English si raddoppia la -l | Travel > traveling (AE) / travelling (BE) |
Ti sembra complicato? Ma no, basterà fare qualche esercizio!
Il present continuous quando si usa?
Il present continuous si usa per descrivere azioni dinamiche (questo è un punto importante, dopo capiremo perché) che:
- Hanno svolgimento nel momento esatto in cui si parla: Speak softly, children are sleeping (parla piano, i bambini dormono).
- Stanno avvenendo nel periodo presente perché sono una tendenza generale: Many people are adopting more sustainable lifestyles (molte persone stanno adottando stili di vita più sostenibili).
- Avverranno di sicuro nel futuro perché sono già programmate: I’m leaving tomorrow on the 9:00 train (parto domani con il treno delle 9).
- Avvengono sempre, sono abituali: Anna is always shouting at her children, and this is not good (Anna grida sempre ai suoi bambini e questo non va bene).
- Sono in contrasto con quanto avviene di solito oppure avveniva prima: Mary is wearing a skirt today, she usually wears pants (oggi Mary porta la gonna, di solito indossa i pantaloni); today’s young people are texting each other, they hardly call each other anymore (Oggi i ragazzi si mandano messaggi, non si telefonano quasi più).
Ma attenzione ci sono molti verbi inglesi con cui non si può fare il presente progressivo; nel paragrafo successivo ti diremo quali sono e perché.
Verbi che di solito non si usano al present continuous
Abbiamo detto prima che il presente progressivo esprime azioni dinamiche, quindi azioni in evoluzione o in svolgimento. Per questa ragione generalmente non si utilizza con i verbi che indicano uno stato, detti stative verbs in inglese.
I verbi stativi sono appunto verbi che esprimono uno stato piuttosto che un’azione. Qualcosa che è costante, non cambia. Di solito questi verbi si riferiscono a pensieri, emozioni, relazioni, sensi fisici (vista ecc), stati d’animo e misure.
Alcuni dei verbi che non si coniugano alla forma progressiva sono:
Verbi di pensiero, sentimento, sensazione:
- agree (essere d’accordo)
- believe (credere)
- disagree (non essere d’accordo)
- dislike (non piacere)
- know (sapere)
- like (piacere)
- love (amare)
- hate (odiare)
- prefer (preferire)
- realise (realizzare)
- recognise (riconoscere)
- remember (ricordare)
- suppose (supporre)
- think (quando significa ritenere, non l’azione del pensare)
- understand (comprendere)
- want (volere)
- wish (desiderare)
Verbi di sensi fisici
- appear (apparire)
- feel (sentire)
- look (sembrare, avere aspetto)
- seem (sembrare)
- smell (avere odore)
- sound (suonare)
- taste (avere sapore)
Verbi di misura e capacità
- contain (contenere)
- cost (costare)
- hold (tenere)
- measure (misurare)
- weigh (pesare)
Altri verbi
- be (essere)
- belong (appartenere)
- have (quando significa possedere)
- need (aver bisogno)
- owe (dovere, essere debitore)
- own (possedere)
- possess (possedere)
Con tutti questi verbi si usa il presente semplice, a esprimere qualcosa che non cambia: I believe in God (credo in Dio); this car belongs to me (questa macchina è mia); I hate broccoli (odio i broccoli).
La forma interrogativa del present continuous
Per formare le domande al present continuous si ricorre alla famosa inversione verbo /soggetto secondo lo schema seguente:
presente semplice di to be + soggetto + participio presente
Present simple di to be | Soggetto | Participio |
Are | you | listening? |
Is | she | coming? |
Are | they | sleeping |
Le domande prevedono anche la risposta breve, con sola forma verbale di be, affermativa o negativa. Vediamo qualche esempio:
- Are you listening to me? Yes, I am (Mi stai ascoltando? Sì)
- Is she coming to the party? No, she isn’t (Lei verrà alla festa? No)
Are the children sleeping? Yes, they are (I bambini stanno dormendo? Sì)
Come si fanno le negative al present continuous?
Per costruire la forma negativa bisogna aggiungere la particella not alla forma di to be, spesso contratta:
soggetto + present simple di to be + not + participio presente
Soggetto | Present simple di to be + not | Participio |
You | are not > aren’t | listening |
She | is not > isn’t | coming |
They | are not > aren’t | sleeping |
E infine… occhio alla traduzione
Chiudiamo con una nota importante. Si dice sempre che in italiano il present continuous inglese si traduce con stare + gerundio.
What are you doing? > Cosa stai facendo?
Qui è vero. Ma tieni presente che in italiano le azioni in corso di svolgimento si possono tradurre anche con il presente indicativo:
What are you doing? I’m eating > Che stai facendo? Sto mangiando. Ma anche: Che fai? Mangio.
Un’altra prova che al mondo non esistono lingue fotocopia, e che la grammatica inglese non è mai mai sovrapponibile a quella italiana.
Se hai domande o dubbi non esitare a scriverci nei commenti: per imparare l’inglese bisogna chiedere. Ti aspettiamo!