Quante volte devi ripetere a tuo figlio o a tua figlia la stessa cosa? “Vai a fare i compiti, metti via il telefono, spegni la tv, lavati le mani”. A volte bambine e bambini mettono a dura prova la nostra pazienza, perché semplicemente non ascoltano. Per trovare il metodo giusto per farti ascoltare da tuo figlio, la prima cosa da fare è capire il perché del non ascolto. E qui trovi gli 8 motivi più diffusi che portano bambini e bambine a non ascoltare quello che dici. Qual è quello che riguarda tuo figlio?
Perché i bambini non ascoltano: l’indagine di Novakid
Tuo figlio non ti ascolta? Non sei il solo ad avere questo problema. Abbiamo fatto un sondaggio tra i genitori di diversi Paesi europei proprio su questo tema ed è venuto fuori che oltre un terzo (37%) dei genitori che hanno partecipato all’indagine in Italia riferiscono che i figli non li ascoltano mai o non li ascoltano spesso. E solo il 5% dei partecipanti ha dichiarato di non avere questo problema.
Questo dato non è sorprendente: bambine e bambini hanno bisogno di tempo per riuscire a sviluppare l’ascolto attivo e la concentrazione. Puoi aiutare tuo figlio ad acquisire queste abilità più velocemente in molti modi, come spieghiamo nel nostro articolo su come gestire i bambini che non ascoltano). Il primo consiglio è di usare frasi semplici e molto precise. Un esempio? Invece di dire “Fai il bravo” è meglio specificare esattamente quello che tuo figlio deve fare. “Cambia gioco, perché la palla disturba e fa rumore”.
Vediamo insieme quali sono i principali motivi per cui bambini e bambine non ascoltano i genitori.
Tuo figlio non ti ascolta perché non sente bene
Il primo motivo per cui il tuo bambino sembra non prestare attenzione potrebbe essere molto semplice: forse non sente bene. Non stiamo parlando di sordità, ma di problemi temporanei legati a raffreddori o infezioni dell’orecchio, che nei bambini possono succedere, soprattutto in inverno. Se hai il dubbio che il bambino non senta bene, parlane con il tuo pediatra.
Il bambino non ascolta perché sei troppo aggressivo
Forse tuo figlio non ti ascolta perché il tuo tono di voce è troppo alto, perché stai chiedendo qualcosa in modo autoritario o troppo aggressivo, perché sei arrabbiata. Se vuoi essere ascoltato assicurati che la tua richiesta sia posta con toni pacati, senza rabbia e in modo positivo. In quale stile genitoriale ti riconosci? E come questo influisce sulla comunicazione con i tuoi figli? Fai il test Novakid per scoprire il tuo stile genitoriale.
I bambini non ascoltano quando sono troppo concentrati
Molte volte, la mancanza di ascolto è semplicemente dovuta al fatto che bambini e bambine sono profondamente concentrati su quello che stanno facendo, che sia un Lego o un cartone animato. Solo i piccoli riescono a immergersi completamente in un’attività, al punto da non sentire quello che gli succede intorno. Questa capacità diminuisce con la crescita, purtroppo e da adulti dimentichiamo cosa significhi essere completamente assorbiti da quello che stiamo facendo.
Il bambino non ascolta quando la richiesta è difficile
In alcuni casi invece il fatto che tuo figlio non ascolta dipende dal fatto che quello che gli stai chiedendo di fare è troppo difficile. L’esempio tipico? Quando dici a un figlio di sbrigarsi a finire i compiti. Qui il problema non è il fatto che tuo figlio non ti ascolta, ma che non riesce a finire i compiti velocemente. E allora è quello il problema da risolvere. Se i compiti sono un problema, prova a leggere il nostro articolo su come aiutare i bambini a fare i compiti nel modo giusto.
Troppe richieste insieme? Il bambino non ascolta
Anche troppe richieste fatte tutte insieme possono confondere i bambini e farti pensare che non ti ascoltino. Immagina di dire a un bambino: “Metti a posto i giocattoli, mettiti il pigiama e vai a lavarti le mani”. In questa unica frase, stai effettivamente chiedendo al bambino di compiere tre azioni in successione. Per i più piccoli, questo può essere un compito complesso e difficile da ricordare. Di fronte a richieste troppo impegnative, la strategia più semplice potrebbe essere ignorare la richiesta.
Il bambino non ascolta per metterti alla prova
E poi c’è l’adolescenza. E la preadolescenza. E allora non ascoltare i genitori diventa un atto di ribellione. A questa età si comincia a sfidare l’autorità genitoriale, un processo normale di crescita. Quindi tuo figlio non ti ascolta perché vuole vedere fino a che punto può arrivare, vuole metterti alla prova. Che fare? Cerca di evitare il confronto acceso e trova un modo per comunicare. Ne parliamo in questo articolo su come comunicare con i figli adolescenti.
Non c’è peggior sordo….
Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire, dice il proverbio. E spesso è proprio questo il caso quando bambine e bambini non ascoltano. Non ascoltano semplicemente perché non vogliono fare quello che gli chiedi. Un esempio classico? “Svegliati che è tardi e dobbiamo andare a scuola”, oppure” sbrigati a bere il latte o facciamo tardi a scuola”. Se tua figlia ti ignora, il problema non è il non ascolto ma il fatto che non vuole andare a scuola. Quindi una questione più complessa da affrontare. Qui ti suggeriamo 10 cose da provare se tuo figlio non vuole andare a scuola.
Il bambino bilingue che non ascolta
L’ultimo motivo per cui le bambine e i bambini non ascoltano è un po’ di nicchia, ma ci interessa perché siamo una scuola di inglese per bambini, e riguarda i bambini bilingue. Se a casa si parlano due lingue, oppure se un genitore parla con i figlie e le figlie una lingua diversa da quella del paese in cui si vive, può succedere a volte che bambini e bambine mettano in atto una specie di piccola rivolta contro la lingua che li fa sentire “diversi”.
Si tratta di una fase, legata a momenti di crescita e che in genere si supera. Non demordere: se cresci un bambino bilingue gli stai fornendo strumenti preziosi per il suo sviluppo. E se vuoi saperne di più, ecco 7 modi per crescere un bambino bilingue.
I motivi per cui bambine e bambino non ascoltano possono essere tanti e diversi. Qui abbiamo visto alcuni dei più comuni, ma naturalmente la lista non è esaustiva. L’importante è fare uno sforzo per mettersi nei panni del bambino o della bambina e capire le ragioni profonde dietro il non ascolto. Solo così potrai cominciare a risolvere il problema.