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04.09.2024
Time icon 6 min

Parti del fiore: quali sono e a cosa servono?

Table of contents

Anche se di solito hanno un aspetto piccolo, semplice, carino e colorato, in realtà i fiori sono organismi piuttosto complessi. Hanno molte parti specializzate che svolgono diverse funzioni. Ad esempio, alcune parti del fiore hanno funzioni riproduttive, mentre altre aiutano a convertire la luce solare in energia o ad attirare gli insetti per favorire l’impollinazione. Ogni parte del fiore lavora con le altre per mantenere la pianta sana e viva e per far nascere altre piante. 🌱

I bambini, che sono molto attenti alla natura che li circonda, al cielo, al clima, alla terra, ti avranno senz’altro chiesto come si chiama il centro del fiore, o di raccontare il fiore e le sue parti. Ecco, questo articolo ti darà una mano a 🌼 spiegare ai bambini le parti di un fiore: come si chiamano e soprattutto a cosa servono. 🌼

Lo facciamo con un linguaggio semplice e concreto, perché siamo esperti di didattica per i bambini: Novakid è infatti la scuola d’inglese online rivolta ai bambini dai 4 anni (inglese scuola dell’infanzia) fino ai 12 anni (inglese 3 media).

Se vuoi saperne di più, dai un’occhiata a come funzionano le nostre lezioni interattive di inglese per bambini. Poi, continua a leggere e immergiti nel fantastico mondo dei fiori!

Per cominciare: cosa sono i fiori?

Aspettati questa domanda! 😀Se prendiamo in esame le parti della pianta e le loro funzioni, scopriamo che i fiori sono gli organi riproduttivi della pianta. In altre parole: i fiori servono a fare nascere altre piante uguali alla pianta “madre”

Quindi il fiore è la parte di una pianta che produce semi, che col tempo si trasformano in altri fiori. Questo avviene grazie a un processo chiamato “impollinazione” che viene effettuato dagli insetti o dal vento. Ogni tipo di fiore è diverso, per colore, profumo, forma e dimensione. I fiori hanno bisogno di cibo e luce solare per sopravvivere, poiché producono il proprio cibo/energia attraverso la fotosintesi clorofilliana.

Tutte le parti del fiore

Sebbene l’aspetto dei fiori sia molto diverso, ci sono alcune caratteristiche che rimangono invariate. Ecco le principali parti del fiore e a cosa servono.

Il fiore: struttura

Cominciamo dalla struttura generale, dalle tre parti principali che compongono il fiore. 🌹

Sepali

Sono le parti del fiore di solito di colore verde, simili a una foglia un po’ robusta, che proteggono il fiore quando ancora non si è aperto. I sepali insieme formano il calice del fiore.

Petali

I petali sono delle foglie modificate, di solito colorate in modo vivace e profumate: sono uno strumento per attirare gli insetti e la parte del fiore che ammiriamo di più! 🤩 La corolla è l’insieme di tutti i petali di un fiore.

Peduncolo

Hai presente quel sottile gambo di colore verde che sorregge il calice e la corolla? Ecco, quello è il peduncolo, detto anche stelo.

Gli organi riproduttivi del fiore

Petali e sepali sono parti del fiore dette sterili, cioè che non servono alla riproduzione. Adesso diamo un’occhiata invece alle parti del fiore fertili, cioè che servono a fare altre piante.

Si trovano nella parte centrale del fiore, all’interno della corolla e sono di due tipi: maschili e femminili.

I fiori che hanno sia gli organi riproduttivi maschili sia quelli femminili si dicono perfetti. I fiori che hanno solo quelli maschili o quelli femminili sono detti imperfetti.

Organi maschili del fiore

L’organo maschile del fiore si chiama androceo o stame. È formato da:

  • Filamento: Un lungo stelo (come un filo d’erba) che in cima sostiene l’antera.
  • Antera: La piccola sacca che produce il polline.

E se tuo figlio o tua figlia ti chiedono. “Ehi, come si chiama la parte gialla del fiore ? Puoi rispondere: polline. Infatti il polline è un insieme di microscopiche sfere che sembrano una polvere, spesso gialla ma talvolta di altro colore. Le minuscole sfere contengono dei granelli ancora più piccoli, invisibili, che sono le cellule riproduttrici delle piante. Questa polvere viene facilmente trasportata dal vento e riesce a raggiungere gli organi femminili dei fiori.

Organi femminili del fiore

L’organo femminile del fiore si chiama gineceo o pistillo. Si trova esattamente al centro. È formato da:

  • Ovario: la base del pistillo, contiene gli ovuli, che poi saranno fecondati dal polline.
  • Stigma o Stimma: la parte alta del pistillo, un po’ appiccicosa, per “catturare” il polline.
  • Stilo: è un minuscolo canale verticale che collega lo stigma all’ovario. Come un tubo, permette al polline di raggiungere l’ovulo e di fecondarlo.
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Parti del fiore: a ognuna il suo ruolo

Quindi possiamo dire che quando avviene l’impollinazione ogni parte del fiore svolge un suo lavoro specifico, una funzione nel processo di riproduzione che porterà alla nascita di altre piante.

  • Il calice protegge il bocciolo, cioè il fiore prima che cresca completamente e sbocci (leggi anche il nostro articolo sui tempi e i segreti della fioritura).
  • I petali con i colori e i profumi della corolla attirano gli insetti impollinatori come le api.
  • Le antere dello stame producono il polline.
  • Lo stigma cattura il polline.
  • Lo stilo lo fa scendere fino all’ovario.
  • L’ovario contiene gli ovuli che fecondati dal polline diventeranno i semi, necessari per far crescere le piante.

Le parti del fiore scuola primaria: come spiegarle

Ecco due modi per spiegare le parti del fiore ai bambini di scuola elementare: metodi concreti, attivi e divertenti.

Osservazione e dissezione

Porta in classe, o a casa, un bel mazzo di gigli 💐 Con questi tipi di fiori è molto facile vedere gli stami completi e il grande pistillo centrale del fiore. Inoltre, presenta tutti gli altri elementi: foglioline, petali, sepali e un bel gambo grasso. Le foglie grandi permettono di vedere facilmente anche le venature parallele. Non c’è niente di meglio di un’esperienza pratica per insegnare le parti della pianta e le loro funzioni: mostra ciascuna parte, permetti di toccarla, staccarla, guardarla da vicino.

Giochi

Per gli alunni più attivi, il modo migliore per insegnare il fiore e le sue parti è coinvolgerli in attività ludiche. Puoi inventare giochi del tipo:

  • La tombola dei fiori: invece dei numeri avrai immagini delle varie parti del fiore, che chiamerai una dopo l’altra e che i bambini dovranno disporre in un cartellone che riproduce un grande fiore stilizzato.
  • Gioco di ruolo: ogni bambino è una parte del fiore, un insetto o il vento e ha il suo ruolo nell’impollinazione. Chi fa l’antera può toccare solo il filamento, chi fa l’ape deve portare il polline verso chi fa lo stigma e così via….

Curiosità sui fiori

Un altro modo per far appassionare i bambini al mondo dei fiori è raccontare loro qualche fatto strano in grado di accendere la loro curiosità Per esempio sapevi che…

1. Il fiore più piccolo del mondo è il Wolffia globosa un fiore acquatico, che misura appena 0,1 mm di diametro.

2. Il fiore più grande del mondo è la Rafflesia, che può crescere fino a un metro e mezzo.

3. I fiori sono da secoli usati come simboli: la rosa rossa era il fiore di Venere, dea dell’amore, e anche per questo oggi regalare le rose rosse vuol dire “ti amo”.

4. I fiori più profumati del mondo sono Gardenia, Rosa, Giglio, Magnolia, Gelsomino, Fresia, Caprifoglio, Lavanda, Fior d’arancio, Giacinto, Lillà, Eliotropio.

5. Alcuni fiori sono carnivori e intrappolano gli insetti per digerirli.

6. I fiori possono sentire il ronzio delle api. Un nuovo studio suggerisce che le piante possono “sentire” il ronzio degli impollinatori vicini e aumentare il loro contenuto di zuccheri in risposta.

7. I fiori sono termogenici e possono generare calore per attirare gli impollinatori.

8. Il fiore che cresce più velocemente al mondo è l’orchidea bambù, che può crescere fino a 30 centimetri in un solo giorno.

9. Esiste un fiore che sa di cioccolato: il fiore del Chocolate cosmos.

10. Ad Aalsmeer in Olanda c’è un mercato dei fiori dove se ne vendono oltre 20 milioni al giorno.

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