– I can’t find my wallet! I must have lost it, damn it….
– What a trouble, may I help you look for it?
– Oh yes, you would be so kind!
– I’ll go check in the car, you might have left it there.
Questo dialogo che racconta di portafogli smarriti, persone distratte e altre persone gentili, desiderose di dare una mano. Poi ci racconta tante altre cose: di tutto un mondo di possibilità, probabilità, ipotesi, proposte… Insomma, ti diamo il benvenuto nel mondo dei modal verbs!
L’articolo che stai per leggere – adatto a bambini e ragazzi con un livello di inglese 3 media – ti accompagnerà alla scoperta di questo particolarissimo tipo di verbi della grammatica inglese.
Te lo propone Novakid, scuola che insegna ai bambini inglese on-line, in 49 paesi del mondo e sempre con insegnanti madrelingua certificati.
Allora, cominciamo!
Che cosa è un verbo modale?
Questi verbi possono essere definiti in base a tre parametri, vediamo quali.
- Il punto di vista di chi parla
Già dal nome – in inglese sono anche chiamati modality verbs – si comprende che essi hanno a che fare con il modo in cui chi parla considera un evento, una situazione, un’azione.
Questo punto di vista può esprimere, incertezza, probabilità, possibilità, obbligo, richiesta e altro che vedremo in seguito.
Tornando al nostro esempio: I can’t find dice l’impossibilità di trovare; you might have left it fa invece un’ipotesi: e se avessi lasciato il portafoglio in macchina?
- La relazione con il verbo principale
I modali sono verbi ausiliari, cioè verbi che “aiutano” un altro verbo per precisarne il senso. Quindi li troverai mai da soli, ma sempre accompagnati da un altro verbo: se questo esprime il cosa e il modale racconta il come.
Tornando al nostro esempio: per proporsi di aiutare, la persona gentile dice May I help you? Posso aiutarti? Quel may da solo non starebbe in piedi: posso che cosa?
- Le regole di declinazione e l’uso
Come vedremo meglio nella spiegazione che segue, i modal verbs si comportano in maniera irregolare rispetto ai verbi normali. Per esempio non cambiano mai la loro forma, e costruiscono le frasi affermative e le frasi interrogative in modo tutto loro. Hai notato per esempio che fra modal verb e main verb non c’è mai il to?
Se vogliamo fare un parallelismo, la cosa più simile ai modal verbs nella lingua italiana sono i cosiddetti “verbi servili”: potere, volere, dovere, solere e sapere (nel senso di saper fare). Ma mi raccomando: sono assimilabili, non certo uguali!
Modal verbs, lista completa
I modali inglesi sono:
- Can
- Could
- May
- Might
- Will
- Would
- Must
- Shall
- Should
Ce n’è poi un altro che alcune fonti considerano modal verb e altri considerano semi-modal verb:
- Ought to
Ciascuno di essi assolve a grande varietà di funzioni comunicative che vedremo più avanti nella spiegazione.
A questi se ne aggiungono altri che – pur non essendo modali propriamente detti – sono comunque modality verbs nel senso del significato:
- dare, nel senso di avere il coraggio di: No one dare go there
- need
- used to
- have (got) to,
- be going to
- be able to
Come si comportano i verbi modali?
Essi presentano caratteristiche a sé, cioè si comportano in modo irregolare. Più precisamente:
- Sono verbi invariabili, cioè non prendono la s alla terza persona singolare: She can swim, non * She cans.
- Non sono mai usati da soli ma sono sempre seguiti dalla forma base di un altro verbo (main verb). L’unico caso in cui possono stare da soli è nella risposta alle domande: – Can she swim? – Yes, she can
- Sono seguiti dall’infinito ma senza il to (con l’eccezione di ought to, che molti considerano un semi-modal): I might leave tomorrow.
- Inoltre costruiscono le negative e le interrogative senza l’ausiliare do.
Le frasi negative
Come sai, di solito per costruire le forme negative si usa la formula to do + not: I don’t like pizza. Anche in questo caso i verbi modali ausiliari fanno regola a sé e le frasi negative se formano secondo questo schema:
soggetto + v. modale + not + v. principale
Anche i modali si contraggono la particella not. Fanno eccezione may e might (che in inglese americano non si contraggono e in British English sì). Vediamo degli esempi alla forma negativa:
Soggetto | Modal + not | Verbo principale |
I | would’t | say |
you | may not | help |
She | shouldn’t | be asleep |
We | shan’t | be home |
You | couldn’t | go |
Paul and Laura | might not | come to the party |
Le frasi interrogative
Anche in questo caso, non si usano do, does, did, is, are e tutte le altre forme degli ausiliari. No, semplicemente si fa l’inversione fra il modale e il soggetto secondo questo schema:
v. modale + soggetto + v. principale
Modale | Soggetto | Principale |
Would | she | come? |
May | you | open the door? |
Can | they | speak English? |
Verbi modali inglesi al passato
Dato che il più delle volte usiamo questi verbi per parlare di eventi o situazioni che non si sono ancora verificate, per esempio per avanzare un’ipotesi oppure una richiesta, solo alcuni di loro sono usati per riferirsi a qualcosa avvenuto nel passato.
Dei modal verbs propriamente detti solo could, might, should e would possono riferirsi ad azioni passate, perché funzionano come forme al passato dei verbi can, may, shall e will.
Ma attenzione: ricorda che could, might, should e would hanno anche significati propri relativi al tempo presente e al futuro, e indicano probabilità, permesso, richiesta.
Guarda questi due esempi di modal verbs:
- When I was young I could hold my breath for almost a minute (quando ero giovane sapevo trattenere il respiro per quasi un minuto: qui è un modale che esprime un’abilità al passato).
- I could phone her, but I don’t feel like it (potrei telefonarle, ma non ne ho voglia: qui è un modality verb che esprime possibilità al presente).
Infine, nessuno dei verbi modali – neanche quelli che abbiamo appena elencato – può essere usato al past perfect, past continuous o past perfect continuous.
Quando si usano i verbi modali in inglese?
Come abbiamo anticipato varie volte nelle righe precedenti sono utilizzati per arricchire la funzione del verbo principale di una sfumatura di:
- Probabilità, possibilità
- Abilità e capacità
- Permessi, autorizzazioni
- Domande
- Proposte e inviti
- Suggerimenti
- Obblighi
- Possibilità
- Auguri, desideri, speranze
Vediamo adesso esempi d’uso e significati.
Can
- Esprime abilità, capacità di fare qualcosa: I can swim (occhio: in italiano si traduce come so nuotare, non *posso nuotare).
- Poi, si usa per chiedere un permesso in modo veloce e informale: Can we talk in private (possiamo parlare in privato?) o per dare un’autorizzazione: You can park here (qui puoi parcheggiare).
- Evoca anche una possibilità concreta: Smoking can seriously damage your health (il fumo nuoce gravemente alla salute).
- Si usa anche per proporre un aiuto: Can I help you?
Could
- Could può essere considerato il passato di can per descrivere un’abilità nel passato: I could walk for hours (ero capace di camminare per ore).
- Può anche essere utilizzato per formulare domande un po’ più cortesi: Could I have a word with you? (potrei parlarti? Stessa richiesta dell’esempio precedente ma più formale).
- Serve anche per indicare possibilità: You could get a bus (puoi prendere l’autobus).
- È anche molto utile per fare proposte e inviti: We could out for a drink (potremmo vederci per bere una cosa).
May
- Può formulare una proposta o un suggerimento: She may come with us (potrebbe venire con noi).
- Su usa per chiedere un’autorizzazione in modo formale: May a talk to you? (posso parlarle?)
- Infine, parla di una probabilità: Tom may make a career change (Tom potrebbe cambiare lavoro).
- Esprime un augurio, un desiderio: May you have a long and happy life (Che possiate avere una vita lunga e felice).
Might
- La versione più formale di may nelle richieste: Might I speak with a manager, please? (potrei parlare con un responsabile, per favore?)
- Descrive anche una possibilità meno concreta che qualcosa accada: This article might interest you (questo articolo potrebbe interessarti, ma non ne son sicuro).
- Infine, parla di una possibilità nel passato: I thought this article might interest you (pensavo questo articolo potesse interessarti)
Will
- Esprime la capacità di qualcuno o qualcosa e anche la capienza: The flat will sleep 4 people (l’appartamento può ospitare fino a 4 persone).
- Si usa per chiedere a qualcuno di fare qualcosa, anche un modo piuttosto deciso: Will you stop making noise, please? (puoi smettere di far rumore per favore?).
- Ma anche per formulare inviti gentili e simpatici: Will you come over for a tea? (ti va di passare per un tè?).
- Descrive anche l’alta probabilità di qualcosa: As you will know, they got divorced last year (come saprai hanno divorziato l’anno scorso).
Would
- Descrive un’azione o una situazione possibile, anche nei periodi ipotetici: What would I do if you were not there? (cosa farei se non ci fossi?)
- Formula domande molto educate: Would you like more coffe? (vorresti un altro po’ di caffè?)
- Esprime la ripetizione nel passato: He would read for a long time before falling asleep (leggeva sempre prima di addormentarsi).
- Si usa per dare consigli e pareri in modo molto discreto ed educato: I would say that we all need to think better about this issue (direi che dobbiamo tutti riflettere meglio sulla questione).
Must
- Esprime qualcosa che è necessario, obbligatorio, essenziale, che deve essere fatto assolutamente: You must let the water boil before drinking it (bisogna far bollire l’acqua prima di berla); I absolutely must see that movie! (devo assolutamente vedere quel film).
- Si usa per indicare una probabilità altissima: She has been working all day, she must be exhausted (ha lavorato tutto il giorno, deve essere esausta).
Shall
- Viene utilizzato alla prima persona (I e We) per dare un suggerimento: Shall we order a pizza? (ordiniamo una pizza?).
Should
- Afferma un’obbligazione, qualcosa che deve essere fatto: you should be ashamed of yourself (dovresti vergognarti); A doctor should know how to talk to patients (un medico dovrebbe sapere come parlare ai pazienti).
- Si usa anche per parlare di un’azione o un evento altamente probabile o che ci si aspetta: Paula should be here at 5 o’clock (Paula dovrebbe arrivare alle 5).
Ought to
- Descrive qualcosa che non è un obbligo ma è fortemente consigliabile: You are in trouble, you ought to talk to a lawyer (sei nei guai, faresti meglio a parlare con un avvocato).
- Un po’ come should, indica che qualcosa è molto molto probabile: If I am not wrong, stores ought to close at 7 a.m. (se non sbaglio i negozi dovrebbero chiudere alle 7).
La nostra piccola guida ai verbi modali finisce qui, adesso tocca a te!
Ottimo grazie