Mio figlio non vuole andare a scuola: 10 consigli da seguire
Il ritorno a scuola dopo le vacanze estive può rivelarsi un periodo sfidante sia per i bambini che per i genitori. Dopo settimane di svago e divertimento, è normale che i nostri piccoli trovino difficile riadattarsi ai ritmi scolastici e alle responsabilità quotidiane. Il cambiamento repentino dalla libertà estiva alla routine scolastica può causare ansia e stress nei bambini, influenzando il loro entusiasmo per il nuovo anno scolastico. Mal di testa e mal di pancia possono essere segnali che il bambino non vuole andare a scuola.
In questo articolo, vediamo come rendere il rientro a scuola più sereno per tutta la famiglia con i consigli di Adrienne Landry, direttore dei programmi didattici di Novakid. E i 10 consigli da mettere in pratica per un back to school senza stress.
Mio figlio non vuole andare a scuola: che fare?
Se tuo figlio mostra segni di riluttanza o dice apertamente di non voler tornare a scuola dopo l’estate, sappi che non è il solo. Questa reazione è comune tra molti bambini e può essere il risultato di diversi fattori e dipende dall’età. Nel caso di un bambino di 3 anni che non vuole andare a scuola, probabilmente è in gioco l’ansia da separazione, la paura del nuovo ambiente. Nel caso di un bambino di 8 anni che non vuole andare a scuola potrebbe trattarsi di insicurezza sulla proprie capacità scolastiche o difficoltà a socializzare.
Ma più semplicemente, il ritorno a scuola dopo le vacanze è difficile semplicemente perché si passa bruscamente dalla libertà dei mesi estivi alla routine scolastica. Ci sono molte cose che puoi fare per aiutare tuo figlio o tua figlia a superare questa fase di transizione e affrontare la sfida del rientro a scuola con serenità.
La prima cosa è riconoscere l’emozione del bambino e aprirsi al dialogo. Non trattare il malessere del bambino come un capriccio: ascolta con attenzione e senza giudicare, incoraggiandolo a esprimere le sue preoccupazioni e paure riguardo al ritorno a scuola. Capire le sue emozioni è fondamentale per poter offrire il supporto adeguato. Dimostra empatia e comprensione, facendogli sentire che le sue emozioni sono valide e che tu sei lì per aiutarlo.
Condividere le tue esperienze da bambino può essere un modo efficace per instaurare un legame con tuo figlio e farlo sentire compreso. Racconta delle tue paure riguardo alla scuola, se ne avevi.
Puoi dire: “Quando ero piccolo, anche io a volte avevo paura di andare a scuola. Mi sentivo nervoso perché temevo di non essere abbastanza bravo nei compiti o di non avere amici con cui giocare. Ma poi ho imparato che tutti hanno le loro paure e che parlarne con qualcuno può aiutare a sentirsi meglio.”
Insomma, qualunque sia il tuo stile genitoriale (scoprilo nel nostro test sugli stili genitoriali), sforzati di mostrare empatia e comprensione verso il malessere che riguarda il ritorno a scuola. Dopotutto, anche per gli adulti tornare al lavoro dopo le vacanze è difficile, giusto?
Bambini che non vogliono andare a scuola: 10 consigli
Quando i bambini non vogliono andare a scuola dopo le vacanze la parola d’ordine è: gradualità. Il segreto è abituare gradualmente al passaggio dalla libertà delle vacanze estive alla rigidità e alla nuova routine del ritorno a scuola. Qui trovi 10 consigli da seguire se tuo figlio o tua figlia non vogliono andare a scuola, per rendere più sereno questo passaggio.
- Prendetevi qualche giorno di anticipo per il ritorno a casa, in modo che tutta la famiglia abbia il tempo necessario per prepararvi al rientro scolastico. Questo vi permetterà di affrontare la transizione con calma e serenità, evitando l’ansia dell’ultimo momento.
- Aiutate il bambino a riprendere gradualmente il ritmo scolastico, anticipando il rituale del sonno e degli orari dei pasti. Iniziare già una settimana prima dell’inizio della scuola ad andare a letto prima e svegliarsi presto. Così l’adattamento ai nuovi orari sarò più semplice e meno stressante.
- Organizza incontri con i compagni di classe. Vedere i compagni di classe più simpatici è un grande aiuto quando i bambini non vogliono andare a scuola.. Aiuta a sentirsi parte di una comunità, e rende più piacevole il ritorno a scuola.
- Per aiutare i bambini a superare la resistenza al ritorno a scuola, organizzate uscite piacevoli, come una giornata al mare o un’escursione, nelle prime settimane di scuola. Mostrare loro che il divertimento può continuare anche dopo l’inizio delle lezioni li aiuterà ad affrontare il rientro con un atteggiamento più positivo e meno riluttante.
- Iscrivete il bambino a un’attività extrascolastica che gli piace: un corso di inglese online, un corso di danza o uno sport. Se il bambino non vuole andare a scuola, sapere che oltre alla scuola inizia anche un’attività che gli piace può aiutarlo. (Leggi i nostri consigli su come scegliere le attività extrascolastiche per non sovraccaricare bambine e bambini).
- Coinvolgere il bambino nell’acquisto dei materiali scolastici è un ottimo modo per farlo sentire parte attiva del ritorno a scuola. Andate insieme a scegliere quaderni, penne, astuccio e zaino, lasciandogli la possibilità di esprimere le sue preferenze. Questo coinvolgimento lo aiuterà a sentirsi entusiasta riguardo all’anno scolastico imminente e a prendere parte attiva nella preparazione per la scuola.
- Per i bambini più grandi, un piccolo regalo come una maglietta nuova, un nuovo cappellino o un braccialetto da indossare il primo giorno di scuola può essere un modo simpatico per creare un senso di attesa positiva. Questo gesto speciale li farà sentire speciali e pronti ad affrontare il rientro a scuola con stile e sicurezza.
- Create una mensola dei lavoretti. Mettete in bella vista i lavoretti o le ricerche dell’anno scorso e fate posto ai nuovi lavori dell’anno che sta per iniziare. Questo è un modo per aiutare bambini e bambine a sentirsi bravi e aumentare l’autostima. (Leggi il nostro articolo su come aiutare i bambini con bassa autostima).
- Per i più piccoli, potete aiutarli a scegliere un pupazzo o un oggetto di comfort da portare con loro a scuola. Questo piccolo compagno li farà sentire al sicuro e li accompagnerà durante la giornata scolastica, aiutandoli a superare l’ansia della separazione e rendendo il primo giorno di scuola un momento di gioia e serenità.
- Per rendere il primo giorno di scuola più facile, organizzatevi per andare a scuola insieme a un amico. Potreste vedervi dieci minuti prima davanti alla scuola per iniziare insieme il primo giorno.
La scuola è iniziata: aiuta tuo figlio a mantenere la motivazione
Il problema dei bambini che non vogliono andare a scuola non finisce con l’inizio della scuola. Il malessere può continuare per alcuni giorni o settimane, ma in genere il rifiuto per la scuola sparisce quando i bambini si abituano alla routine.
Se il rifiuto della scuola continua, è importante capire le cause. A volte le cause possono non avere a che fare con la scuola: l’arrivo di un fratellino o una situazione difficile in famiglia possono generare un rifiuto nei confronti della scuola.
La cosa importante è mantenere aperto il dialogo con bambini e bambine riguardo alla loro vita scolastica. Parla con gli insegnanti per capire se ci sono problemi o difficoltà che il bambino sta affrontando. Anche gli amici di tuo figlio o gli altri genitori possono essere di aiuto per capire come tuo figlio vive il suo tempo a scuola. Se il problema continua valuta la possibilità di rivolgerti a uno psicologo.
Hai affrontato questo problema con i tuoi bambini? Hai dei consigli per gli altri genitori? Raccontacelo!