A cosa servono i nonni? Riflessioni sull’importanza dei nonni.
Quanto sono importanti nonni e nonne per i bambini? Qual è il loro ruolo nella famiglia? E cosa fare se la figura dei nonni diventa un po’ troppo “ingombrante”? O, al contrario, se nonni e nonne sono poco coinvolti nella vita dei nipoti? Vediamo insieme qual è l’importanza dei nonni per i bambini e come gestire al meglio il rapporto con i nonni.
L’importanza dei nonni per i nipoti
La figura dei nonni e delle nonne è importante per i nipoti, per diversi motivi. Prima di tutto i nonni rappresentano il legame con le radici della famiglia, trasmettono il senso della storia e del passato. Grazie ai nonni e alle nonne, bambini e bambine si sentono parte di qualcosa di più grande del nucleo familiare genitori-bambini. Questo li aiuta a sviluppare il senso di identità e la sicurezza emotiva
Anche nella conquista dell’autonomia i nonni hanno un ruolo importante. Le prime esperienze di autonomia si fanno a casa di nonno e nonna: dormire dai nonni, oppure andare in vacanza con i nonni quando i genitori lavorano offre ai bambini un ambiente sicuro dove sperimentare la lontananza dai genitori.
Tra nonni e nipoti si crea spesso un legame speciale, fatto di complicità. E a volte bambini e bambine riescono a confidarsi con i nonni più che con i genitori. Questo legame di complicità e comprensione è importante per la crescita emotiva.
Con la crescita, poi, l’importanza dei nonni per i nipoti ha a che fare con quello che bambini e bambine imparano sul passare del tempo e sulla fragilità della vita. Dare una mano ai nonni anziani aiuta a sviluppare l’intelligenza emotiva e l’empatia.
Il ruolo dei nonni nella famiglia
I nonni e le nonne, a qualsiasi latitudine, hanno qualcosa di prezioso da donare ai nipoti: il tempo. Tempo che i genitori spesso non hanno. Tempo per giocare, raccontare storie, cucinare, fare lavoretti che sviluppano la creatività.
E i nonni e le nonne italiane sembrano essere tra i più coinvolti in Europa. Secondo una ricerca di IPSOS per KORIAN del 2018 sul ruolo dei nonni nella famiglia, il 49% dei nonni e nonne italiane aiutano economicamente ( contro la media europea del 24%) e il 44% si occupa a tempo pieno dei nipoti accompagnandoli a scuola e alle attività sportive, e occupandosi di loro anche la sera e nei fine settimana. Questa percentuale è molto alta rispetto alla media europea ( su un campione di 10.000 nonni e nonne in diversi Paesi europei) che rimane al di sotto del 30%.
Il ruolo dei nonni nella famiglia italiana è un ruolo importante: nonni e nonne sono speciali babysitter, si occupano dei nipoti anche per permettere ai genitori di avere tempo per la coppia e aiutano i figli anche economicamente. I nonni italiani non sono solo i più coinvolti nella vita dei nipoti. Sono anche quelli che “interferiscono” di più. La ricerca mostrava infatti che il 61% dei nonni dà costantemente consigli a figli e nipoti sulla scuola, il lavoro, le relazioni. Insomma, la figura del nonno rischia di diventare un po’ invadente.
Cosa fare se i nonni fanno troppo
Nonni e genitori però possono avere un diverso stile genitoriale, idee diverse sull’educazione alimentare e su molti altri temi legati all’educazione dei bambini. E può succedere che i nonni, più o meno consapevolmente, sconfinino nel territorio dei genitori. La centralità della figura dei nonni, insomma, può generare conflitti. Come stabilire limiti al ruolo dei nonni nella vita dei bambini quando passano tanto tempo con loro? Vediamo qualche consiglio degli psicologi.
Prima di tutto bisogna distinguere lo strappo alla regola occasionale concesso dai nonni, che può far parte delle speciale complicità nonno-nipote, da un atteggiamento ripetuto dove il nonno sminuisce l’importanza della regola data dal genitore, di fatto scavalcando il genitore e sminuendolo agli occhi del nipote.
Gli psicologi consigliano chiarezza e dialogo: i genitori devono dire chiaramente, ma in modo rispettoso, quello che si aspettano dai nonni, condividere le regole e le indicazioni importanti sull’educazione e delimitare gli spazi. I nonni, dal canto loro, devono rispettare il ruolo dei genitori come educatori principali, rispettare le decisioni dei genitori e non criticarli davanti ai bambini.
Cosa fare se i nonni fanno troppo poco
Il ruolo dei nonni nella società li vede, generalmente, molto coinvolti nella gestione dei nipoti. Ma ci sono anche casi diversi, in cui i nonni, magari ancora giovani e impegnati, si occupano poco dei nipoti.
Se pensi che i tuoi genitori non siano abbastanza vicini ai nipoti, ecco qualche consiglio per gestire la situazione. Prova a parlare con i nonni e spiega che vorresti che fossero più coinvolti nella vita dei tuoi bambini. Decidete insieme alcune attività in cui i nonni potrebbero essere coinvolti: potrebbero venire a casa in un giorno stabilito e giocare un po’ con i bambini, oppure andare a prendere un gelato nel fine settimana.
Prova a suggerire un interesse in comune che i nonni potrebbero condividere con i nipoti. Per esempio, se bambini e nonni amano leggere potrebbero andare insieme in biblioteca o a comprare un libro, oppure guardare un film al cinema, visitare un museo o partecipare a un concerto. O anche vedersi per guardare insieme un documentario sugli animali. Passare del tempo insieme facendo qualcosa di divertente aiuterà nonni e nipoti a consolidare il loro legame.
Il ruolo del nonno che vive lontano
E se i nonni sono lontani? Si può alimentare il rapporto con i nonni anche quando sono lontani. Mantenere una comunicazione regolare è il primo passo per fare in modo che nonni e nonne siano parte della vita dei nipoti. Videochiamate regolari, scambio di foto e informazioni su un canale whatsapp di famiglia sulla vita dei bambini ( i voti a scuola, le gite, le attività del fine settimana, i progressi nello sport) aiuteranno a mantenere vivo il legame.
Un altro modo per mantenere vivo il legame nonno-nipote è quello di lavorare su un progetto comune: per esempio un album fotografico di famiglia, oppure un quaderno di racconti sulla via dei nonni. Esistono quaderni-diario già pronti che puoi comprare in libreria ( Nonno, raccontami di te) con domande sulla vita e l’infanzia dei nonni. Ma bambini e bambine possono anche creare il loro quaderno, partendo da domande sull’infanzia dei nonni (A cosa giocavi da piccolo? Chi era il tuo migliore amico? Cosa facevi la domenica? E così via.).
Il quaderno sulla vita dei nonni è uno strumento molto utile per scoprire di più su nonni e consolidare il rapporto tra nonni e nipoti.