Tua figlia dovrebbe migliorare un po’ il suo inglese e vorresti iscriverla a un corso di inglese per bambini, ma lei non ne ha voglia. Cosa fai? Scegli una scuola di inglese per bambini e la iscrivi, deve fare il corso e non si discute. Se lei non vuole allora non deve farlo, la scelta è sua. Ne parli con lei, le spieghi perché è utile parlare bene l’inglese, cerchi di capire perché non ne ha voglia e di trovare insieme una soluzione. Corso di inglese? Non hai tempo per pensare al corso di inglese, con tutto quello che hai da fare, tanto già lo studiano a scuola.
Ecco, la stessa situazione può essere affrontata in modo molto diverso da diversi genitori. Perché ogni genitore ha un suo stile educativo, ed esistono tanti modi di essere genitore quanti sono i genitori. La psicologia ha però individuato delle caratteristiche comuni che determinano delle categorie di genitori. O meglio, degli stili genitoriali tipici.
Tra le classificazioni più importanti c’è quella di Diana Baumrind, del 1971. Grazie a interviste ed osservazioni su centinaia di bambini e genitori, Baumrind ha individuato tre diversi stili genitoriali: permissivo, autoritario e autorevole. In seguito, altri ricercatori hanno individuato un quarto stile educativo, quello negligente.
In questo articolo descriviamo i quattro principali stili genitoriali. In quale ti identifichi di più?
Alla fine dell’articolo trovi un test dello stile educativo genitoriale. Riflettere sul proprio stile educativo, e sui comportamenti che ci vengono più automatici nel rapporto con i figli, può aiutarci ad essere più consapevoli e a migliorare la relazione genitore-figlio.
Il genitore autoritario: rispetto e disciplina
I genitori autoritari sono quelli che nessun figlio vorrebbe avere, i genitori cattivi dei cartoni animati. Lo stile genitoriale autoritario descrive i genitori che hanno bisogno di affermare il loro potere, piuttosto distaccati, non interessati all’opinione dei figli né ai loro successi.
La madre o il padre autoritario sono esigenti, controllano tutti gli aspetti della vita dei figli e prendono le decisioni al loro posto, si aspettano obbedienza cieca e usano spesso le punizioni.
L’educazione autoritaria si basa prima di tutto sul rispetto (del figlio verso il genitore), sulla disciplina e sull’obbedienza. La discussione non è ammessa.
A ogni stile genitoriale corrisponde un tipo di figlio. Come sono i figli dei genitori che hanno uno stile genitoriale autoritario?
Secondo la ricerca, in genere si tratta di ragazzi e ragazze sgarbati, con difficoltà a relazionarsi in modo sano con i pari, aggressivi e con difficoltà nelle relazioni. A causa del poco affetto ricevuto, i figli dei genitori autoritari hanno una bassa autostima, poca curiosità e poco spirito di iniziativa. Obbediscono ai genitori solo per paura delle punizioni, non perché hanno interiorizzato le regole e i divieti.
Lo stile genitoriale permissivo: niente regole, niente aspettative
Semplificando un po’, possiamo dire che il genitore permissivo è l’opposto del genitore autoritario.
Al contrario del genitore autoritario, il permissivo accetta tutto quello che fanno i figli, senza porre limiti né regole di comportamento.
La permissività diventa assoluta libertà. I genitori che rientrano nello stile genitoriale permissivo concedono ai figli tutto quello che viene chiesto. Non si aspettano obbedienza, non chiedono e non pretendono nulla dai figli.
Questa esagerata indulgenza può essere una scelta precisa del genitore, che crede che i figli debbano darsi le proprie regole e limiti, oppure può dipendere dall’incapacità di controllare ed educare i figli.
Dal punto di vista della vicinanza emotiva, i genitori permissivi possono essere molto affettuosi e molto empatici o freddi e distaccati. In questo caso, lo stile genitoriale permissivo è il modo in cui i genitori evitano problemi e discussioni. Accettare tutto e non chiedere niente è il loro modo di semplificarsi la vita evitando i problemi.
Che tipo di figlio corrisponde a questo stile genitoriale?
I figli dei genitori permissivi sono spesso privi di obiettivi, aggressivi e poco responsabili. Non hanno imparato a rispettare le regole, quindi non riflettono sulle loro scelte e sui loro comportamenti. Spesso hanno bassa autostima e poca fiducia in sé stessi. Se obbediscono ai genitori è solo per ottenere un premio, non per autentico rispetto.
Lo stile genitoriale autorevole: empatia, supporto e rispetto
Lo stile genitoriale autorevole è quello nel quale tutti vorremmo riconoscerci. L’autorevolezza, a differenza dell’autorità, si basa sul rispetto. E i genitori autorevoli si guadagnano il rispetto dei figli.
Il genitore autorevole educa i figli all’autonomia e alla responsabilità, attraverso la comunicazione e il dialogo.
Quando si aspetta qualcosa dal figlio, il genitore autorevole spiega le sue motivazioni e non usa punizioni e minacce. Nello stile genitoriale autorevole, il genitore non rinuncia alla propria autorità, ma la esercita con rispetto e con affetto.
Questi sono i genitori che riconoscono le qualità dei figli e delle figlie, li incoraggiano a scegliere in modo autonomo, e li aiutano a sviluppare autostima e fiducia in sé stessi, dopo aver fissato regole e limiti chiari. I genitori autorevoli non si aspettano figli perfetti, li accettano per quello che sono, con pregi e difetti.
Come è facile aspettarsi, i figli educati secondo uno stile genitoriale autorevole sono responsabili e competenti, hanno alti livelli di autostima e non si arrendono di fronte alle difficoltà.
Stile genitoriale negligente o non coinvolto
Ai tre stili genitoriali descritti da Baumrind, se ne aggiunge un quarto (descritto da Maccoby e Martin nel 1983) definito negligente o non coinvolto.
Il genitore negligente non è coinvolto nella vita dei figli, è affettivamente distante e rifiuta la responsabilità educativa del suo ruolo di genitore.
I genitori negligenti non educano i figli, non controllano le loro attività, non li sostengono e non li aiutano a capire come funziona il mondo. Privati del supporto emotivo ed educativo che dovrebbe venire dai genitori, i figli dei genitori negligenti sono spesso immaturi dal punto di vista affettivo e cognitivo.
Il test dello stile educativo genitoriale
In quale stile educativo ti riconosci? Abbiamo preparato un test basato su situazioni di vita quotidiana in famiglia per aiutarti e scoprire qual è il tuo stile educativo.
Scopri subito che tipo di genitore sei!
Lascia un commento per condividere le tue idee sullo stile educativo, con altri genitori.