E tu come festeggi la Giornata mondiale dei genitori?

Il 1 giugno è la Giornata mondiale dei genitori. Spesso ci si riferisce a questa giornata in modo più semplice come “ festa dei genitori”. Un po’ come succede per la “festa della donna”. La giornata mondiale dei genitori è stata istituita nel 2012 dall’ Assemblea generale delle Nazioni Unite. 

Si tratta di una giornata diversa da quella dedicata alla famiglia, che si celebra il 15 maggio. La Giornata mondiale dei genitori è un’occasione per riflettere sull’importanza dei genitori per la crescita dei figli e per la società, in generale. “Datemi genitori migliori e vi darò un mondo migliore” per citare una frase sui genitori di Aldous Huxley. 

Ma la giornata mondiale dei genitori è anche una festa per celebrare i genitori e riconoscere il loro “impegno disinteressato nei confronti dei figli e il loro sacrificio per tutta la vita per alimentare questo rapporto”, come dice l’Assemblea dlle Nazioni Unite.

I genitori danno forma alle esperienze che costruiscono il cervello dei loro figli e li avviano verso uno sviluppo sano. “Fare il genitore è un compito troppo grande perché i genitori possano svolgerlo da soli. Hanno bisogno di sostegno per dare ai loro figli il miglior inizio possibile nella vita” continua l’Assemblea dell ONU. It takes a village, dice la famosa frase sui genitori. Che tradotto significa “ci vuole un intero villaggio” per crescere un bambino.

Le giornate internazionali delle Nazioni Unite sono occasioni per riflettere, in tutto il mondo, su questioni importanti, per mobilitare la volontà politica, per affrontare problemi globali. Il riconoscimento del 1 giugno Giornata Mondiale dei genitori viene dall’interesse sempre maggiore verso il ruolo della famiglia. Negli ultimi anni l’Assemblea Generale ha proclamato l’Anno Internazionale della Famiglia e la Giornata Internazionale delle Famiglie.

La Giornata mondiale dei genitori sottolinea l’importanza dei genitori per lo sviluppo dei bambini e delle bambine e riconosce che la famiglia ha la responsabilità primaria di nutrire e proteggere i bambini. Solo i genitori possono creare l’atmosfera di serenità amore e comprensione che serve per lo sviluppo pieno e armonioso della personalità di bambini e bambine. Il 1 giugno, quindi, è un’occasione per riflettere e discutere, a livello politico e di società, sul ruolo dei genitori, sulle difficoltà dell’essere genitori e su come la società può sostenere al meglio i genitori.

La festa dei genitori è una buona occasione per parlare della divisione dei compiti tra genitori. Chi si occupa di più dei figli? Chi cucina? Chi si occupa dei lavori di casa?
L’ultima ricerca Eurostat su questo tema (2016) mostra che c’è ancora molta sproporzione tra i genitori quando si tratta della cura dei figli e dei lavori domestici. 

Surprise, surprise, sono ancora le donne a fare di più rispetto agli uomini, in tutti gli stati membri: il 92 % delle donne si prendono cura dei propri figli quotidianamente, rispetto al 68% degli uomini. Le differenze più ampie in Grecia (95 % delle donne e 53 % degli uomini) e le minori in Slovenia (88 % e 82 %). 

Passando alla cucina e alla cura della casa, la differenza è ancora più marcata: il 79 % delle donne negli Stati UE cucina e svolge i lavori di casa ogni giorno, rispetto al 34 % degli uomini. Le differenze più ampie le troviamo, di nuovo, in Grecia (85 % donne e 16 % uomini) e Italia (81 % e 20 %), mentre quelle più ridotte in Svezia e Lettonia. Insomma, c’è ancora molto da fare per educare bambini e bambine alla parità di genere.

Anche noi di Novakid abbiamo fatto un’indagine su mamme e papà per capire se esistono delle differenze tra madri e padri nel modo di educare i figli. E abbiamo chiesto a 4.000 genitori di 10 Paesi europei di rispondere ad alcune domande sul loro stile genitoriale. 

La figura stereotipata dei padri di cinquanta anni fa, tutti concentrati sul lavoro, distanti e autoritari, è ormai molto lontana dalla realtà. Il modo di intendere la paternità è cambiato e i papà sono sempre più coinvolti in tutti gli aspetti della vita dei figli. 

I padri italiani sembrano più sicuri di quello che fanno rispetto alle madri. Infatti, mentre la maggioranza assoluta delle madri (l’85%) ammette di avere difficoltà a trovare un equilibrio tra incoraggiare l’indipendenza dei figli e intervenire nelle loro scelte, solo il 61% dei padri prova questa incertezza. 

I compiti si fanno di più con la mamma: solo il 10% dei padri italiani afferma di seguire i figli nei compiti, contro il 21 % delle madri. Tra tutti i Paesi europei, questa è la percentuale più bassa relativa al coinvolgimento dei padri nei compiti a casa. 

Per quanto riguarda il controllo su alcune scelte importanti della vita dei figli, come la scelta della scuola e delle attività nel tempo libero, i padri preferiscono influenzare di meno queste scelte, rispetto alle madri. Quando però si tratta di conoscere la cerchia di amici dei figli o di scegliere i contenuti da guardare in TV o nei video online, i padri controllano più delle madri.

Come festeggerai la Giornata mondiale dei genitori il 1 giugno? Ecco qualche idea per passare una giornata dedicata ai genitori. 

1. Chiedi ai tuoi figli di fare un disegno o scrivere qualche frase dedicata ai genitori. Sarà un bellissimo ricordo per tutta la famiglia. Ecco alcune frasi sui genitori che i bambini possono usare per ispirarsi:
   “Cari mamma e papà la cosa che mi piace di più fare insieme è…Quando mi tenete per mano, io mi sento ….Vi ringrazio perché… Da voi ho imparato ….Siete speciali perché…”;
2. Prenditi una pausa per parlare con l’altro genitore del vostro modo di essere genitori, delle sfide da superare e dei successi che avete raggiunto; 
3. Divertitevi a fare insieme il test per scoprire il vostro stile genitoriale;
4. Guardate insieme le foto di famiglia, per ricordarvi tutti i momenti condivisi e tutto il lavoro che avete fatto insieme, come genitori;
5. Se è la festa dei genitori, allora che i genitori riposino! Chiedete ai ragazzi di diventare genitori per un giorno: preparare la cena, sparecchiare, fare la spesa, caricare la lavapanni. Forse in questo modo apprezzeranno di più il lavoro dei genitori. 

E tu come vorresti festeggiare la festa dei genitori? Raccontacelo nei commenti.