Come potenziare la memoria? Giochi di memoria per bambini.
L’infanzia è un periodo magico in cui il cervello si sviluppa velocemente. Basti pensare che lo sviluppo cerebrale, che alla nascita è solo al 25%, raggiunge il 90% intorno ai 6 anni. I neonati creano 700 connessioni nervose al secondo. Per questo proponiamo corsi di inglese per bambini piccoli, a partire dai 4 anni, perché da piccoli si apprende più velocemente e si impara più facilmente a pronunciare come i nativi.
Una volta stabilite, le connessioni nervose diventano permanenti nella mente del bambino grazie all’ambiente e alla ripetizione. La memoria è una delle capacità che si sviluppano nell’infanzia e in questo articolo vediamo come si sviluppa e in che modo possiamo aiutare bambini e bambine a sviluppare al massimo la loro capacità di memoria.
Come si sviluppa la memoria nei bambini
“Lo sviluppo cerebrale è un processo importante che dovrebbe essere favorito fin da subito. Dobbiamo considerare lo sviluppo cerebrale secondo una visione olistica: sviluppo biologico, neurologico, psicosociale e cognitivo. Tutti questi processi si integrano e si armonizzano tra loro. La memoria, che riguarda lo sviluppo cognitivo, si può sviluppare in modo sano grazie al supporto di tutte le altre aree” spiega la psicologa clinica Gülizar Şehi̇toğlu.
La memoria si sviluppa a partire dalla nascita, attraverso i nostri organi di senso e con il senso dell’equilibrio, che chiamiamo sistema vestibolare. Sostenere questi sei sensi in modo sano durante la crescita del bambino è importante per aiutare lo sviluppo della memoria. Nei bambini l’ippocampo non è ancora completamente sviluppato, per questo molto di quello che viviamo nell’infanzia viene dimenticato. I ricordi di infanzia che restano nella memoria sono legati a situazioni che hanno evocato delle emozioni forti, positive o negative. Amore, affetto, sicurezza, l’abbraccio di un genitore. O, al contrario, il primo giorno di asilo quando siamo stati separati per la prima volta dai nostri genitori.
Esistono tanti tipi di memoria: la memoria a lungo termine, la memoria di lavoro e la memoria a breve termine. Quando parliamo in particolare di apprendimento, quella che vogliamo potenziare è la memoria a lungo termine. vogliano che quello che i bambini imparano resti nella loro memoria, sia acquisito in modo permanente (non ricordato solo fino all’interrogazione). Questo tipo di memoria si sviluppa con la ripetizione e coinvolgendo anche le emozioni, dominate dall’emisfero destro del cervello.
Per questo nei nostri corsi di inglese online per bambini usiamo la ripetizione e le emozioni positive per aiutare la memorizzazione a lungo termine. Guarda quante cose imparano i nostri studenti nelle lezioni di inglese livello Juniors per la prima elementare.
Come possiamo aiutare lo sviluppo della memoria nei bambini?
Si può potenziare la memoria dei bambini? E, se sì, come?
“Ogni bambino nasce con una capacità di memoria ereditata geneticamente dai genitori. Il modo in cui bambini e bambine vengono accuditi e le dinamiche della relazione con i genitori sviluppano poi l’ambiente adatto per lo sviluppo del potenziale di memoria. I genitori quindi possono aiutare un sano sviluppo della memoria dei figli”, spiega Gülizar Şehi̇toğlu.
La psicologa suggerisce ai genitori di creare un ambiente con stimoli appropriati al bambino, per favorire le capacità cognitive e fisiche. È importante anche che l’esperienza di apprendimento avvenga all’interno della relazione con i genitori. Quindi non lasciare il bambino da solo a giocare sull’app ma giocare insieme, commentando quello che si fa.
Per aiutare i bambini non servono attività didattiche per potenziare la memoria, né specifici esercizi di memoria, ma un ambiente stimolante, affetto, giochi divertenti, dialogo.
Consigli pratici per potenziare la memoria dei bambini
Qui sotto i consigli della nostra psicologa per favorire lo sviluppo del completo potenziale della memoria di bambini e bambine.
- Tatto e contatto: il tatto è il senso più elementare, quello che dà al bambino la percezione di esistere. Quindi è importante crescere in un ambiente in cui ci sia contatto: chiamarsi per nome, guardarsi negli occhi, abbracciarsi, per aiutare lo sviluppo cerebrale.
- Evitare gli schermi (tablet, telefono, TV) nei primi 2 anni di vita.
- Fare nuove esperienze: è importante far vivere ai bambini nuove esperienze e situazioni, usare giocattoli diversi o gli stessi giocattoli in modo diverso. Il cervello si sviluppa con ogni nuova esperienza.
- Leggere ai bambini e con i bambini fin dalla prima infanzia è molto importante, non solo per sviluppare una relazione affettiva con il genitore ma anche per sviluppare la memoria. Libri tradizionali e popup, audiolibri anche flashcard con immagini colorate,
- La musica aiuta un sano sviluppo cerebrale: potete ascoltare canzoni e musica, cantare, ballare.
- Attività che stimolino tutti i sensi dei bambini, sotto forma di gioco. Vista, udito, tatto e movimento. Lo sviluppo della memoria è collegato allo sviluppo dei sensi ed è importante avere una prospettiva di insieme dello sviluppo del bambino.
- Stare all’aperto, a contatto con la natura. Passeggiare in un parco, sentire addosso il calore del sole, fare il bagno in mare, toccare la neve. Anche solo guardare fuori dalla finestra e parlare di quello che si vede fuori aiuta i bambini a sviluppare i sensi e, di conseguenza, la memoria. Scopri la nostra app di inglese per bambini, per imparare l’inglese in modo divertente e interattivo.
Giochi di memoria per bambini
Qui trovi 15 giochi – esercizi per la memoria dei bambini da fare a casa, adatti a diverse età. Esistono tanti tipi di memoria: uditiva, visiva, procedurale…. Questi giochi mirano a stimolare diversi tipi di memoria e a sviluppare la concentrazione, che a sua volta aiuta a potenziare la memoria.
1. Canzoncine e filastrocche: ripetere insieme canzoncine e filastrocche è un ottimo modo per aiutare la memorizzazione a lungo termine e ampliare il vocabolario. Anche in inglese.
2. Libri o audiolibri: leggere o ascoltare un genitore che legge aiuta la capacità di concentrazione e la memoria. Si può leggere insieme una storia e poi raccontarla, per vedere quanto si ricorda.
3. Fare un disegno: dopo una gita o una giornata speciale, puoi chiedere a tua figlia di disegnare quello che ha fatto o visto.
4. Giochi di carte: non sono esattamente giochi di memoria, ma aiutano a sviluppare la concentrazione. Per i più piccoli prova Scopa, uno o Rubamazzo, per i più grandi Scala 40 o Briscola, tra i più tradizionali.
5. Memory: un classico dei giochi di memoria per bambini. Coppie di carte vengono mescolate e poi poste a faccia in giù sul tavolo, ogni giocatore ne scopre due. Se trova la coppia, la prende. Vince chi prende più carte.
6. Poesie e scioglilingua da ascoltare, imparare a memoria e recitare insieme aiutano a sviluppare la memoria uditiva
7. Cosa c’era sul vassoio?: un gioco di memoria per bambini molto divertente. Metti alcuni oggetti comuni su un vassoio, il bambino li osserva per un minuto o due. Poi copri il vassoio e chiedi al bambino di ricordarne il più possibile.
8. Cosa manca?: simile al precedente, ma più difficile. Qui il bambino deve indovinare che cosa hai tolto dal vassoio.
9. “Vado sulla luna e mi porto….”: questo gioco di memoria per bambini si può fare in due o in tanti. Il primo giocatore dice “ vado sulla luna e porto” e aggiunge un oggetto alla frase, per esempio “ vado sulla luna e porto un libro”. Il secondo deve ripetere quello che ha detto il primo e aggiungere un altro oggetto ( “Vado sulla luna e porto un libro e una scatola di lego). E così via. Chi sbaglia è eliminato.
10. Cups: un gioco di memoria per esercitare la concentrazione e la memoria visiva. Prendi tre o quattro tazze o bicchieri di carta. Nascondi la pallina sotto uno dei bicchieri e poi spostali a caso. I bambini dovranno seguire i movimenti per poi indovinare quale bicchiere contiene la pallina.
11. Puzzle: fare insieme un puzzle aiuta la concentrazione e lo sviluppo della memoria visiva.
12. Riprodurre un ritmo: ascoltare un ritmo e poi ripeterlo con uno strumento a percussione (o anche semplicemente una matita che batte sul tavolo) aiuta bambini e bambine a sviluppare la memoria uditiva.
13. “Vedo, vedo….”: un gioco di memoria per la memoria visiva che puoi fare ovunque, anche dal pediatra in sala d’attesa. Individua un oggetto nella stanza ( un fiore blu per esempio) e di’ “vedo vedo …un fiore blu”. Gli altri giocatori dovranno osservare con attenzione quello che hanno intorno per trovare un fiore blu. Più divertente se individui oggetti seminascosti o piccoli particolari.
14. App e giochi online: in rete trovi tante app per sviluppare la memoria. I nostri studenti giocano molto sull’app di Novakid, per imparare l’inglese e memorizzare le parole inglesi in modo divertente.
15. Simon: un gioco di memoria uditiva e visiva molto popolare negli anni ‘70. Composto da un cerchio diviso in quattro parti di diversi colori, ogni parte si illumina secondo una sequenza casuale e all’illuminazione di ciascun pulsante è associata una nota musicale. Simon riproduce una sequenza, che inizia con due suoni. Alla fine della sequenza, il giocatore deve ripeterla premendo i pulsanti nello stesso ordine. Ogni volta Simon aggiunge un nuovo pulsante, la sequenza da ripetere diventa quindi sempre più lunga e serve molta memoria per ricordarla.
Qualis sono i giochi preferiti dei tuoi figli ? Raccontacelo qui nei commenti.