L’immagine di Babbo Natale evoca in tutti, adulti e bambini, ricordi dolci, un senso di meraviglia e attesa: la scoperta dei regali sotto l’albero, la gioia che si prova pensando a un nonno gentile che viaggia su una slitta trainata da renne per portare regali ai bambini di tutto il mondo. 🤩
Normale come genitori desiderare che i nostri figli conservino più a lungo possibile questo senso di magia, ma cosa fare quando il piccoletto o la piccoletta di casa ci chiede: Ma insomma, Babbo Natale esiste o non esiste?
Come dire la verità senza togliere ai nostri figli il senso di illusione e magia tipico dell’infanzia né deluderli, perché pensano che abbiamo mentito?
In questo post, scopriremo come affrontare questo argomento in modo sereno e rispettoso dei sentimenti dei più piccoli. Lo ha scritto per te Novakid, che di bambini se ne intende. Infatti è la scuola internazionale che insegna inglese per bambini in 49 paesi del mondo, per chi vuole imparare l’inglese da zero e per chi ha già qualche rudimento.
Ma cominciamo dall’inizio. 🎅
Chi è Babbo Natale?
Babbo Natale, noto anche come Santa Claus in altre culture, è una figura leggendaria che rappresenta lo spirito del dono e della generosità. Infatti, il risultato di secoli di tradizioni e leggende che hanno mescolato figure religiose, come San Nicola – vescovo cristiano vissuto nel IV secolo, noto per la sua generosità – a figure mitologiche nordiche.
La poesia scritta nel 1822 da Clement C. Moore, ha poi fissato nell’immaginario collettivo il Santa-Babbo Natale come lo conosciamo: un simpatico vecchio paffuto, barba bianca e vestito rosso.
Cos’è il Natale e perché è così importante?
Il Natale è una delle festività più celebrate al mondo e anche fra le più antiche.
Immagina che già durante il Neolitico, le comunità si riunivano in siti come Stonehenge per banchettare e scambiarsi regali per commemorare la fine di un anno e l’inizio del successivo.
Queste tradizioni si sono poi trasmesse in molti popoli europei, compresa Roma antica e sono state assorbite dal Cristianesimo, che ha trasformato le antiche festività invernali nella celebrazione della nascita del Bambino Gesù.
Il Natale nel corso del tempo ha sempre mantenuto un significato più ampio, diventando un momento di unione anche per i non praticanti. In un senso laico, il Natale rappresenta un’opportunità per condividere momenti felici con famiglia e amici e mostrare affetto attraverso gesti di generosità, come lo scambio di doni. 🎁
In questo contesto, la figura di Babbo Natale simboleggia la gioia di dare senza chiedere nulla in cambio, e incarna i valori che rendono il Natale speciale per molti bambini: magia, attesa e meraviglia.
Secondo molti, tuttavia, la tradizione dei regali ha preso eccessivo spazio, trasformando il Natale da festa intima e familiare a occasione consumistica priva di autentico significato.
Perché Babbo Natale fa i regali ai bambini?
La pratica di fare regali a Natale può essere fatta risalire alla storia biblica dei Re Magi che portarono doni d’oro, incenso e mirra a Gesù Bambino. Questo atto di donazione simboleggia l’offerta del proprio meglio per onorare la nascita di Gesù Cristo, la figura centrale del Cristianesimo.
🧹In molte culture a portare i doni non è Babbo Natale ma la Befana, la vecchietta che vola sulla scopa il cui nome deriva proprio da Epifania, cioè il momento in cui i tre Re Magi capirono che il Bambino Gesù era un dio. : Per questo potresti sentirti rivolgere anche la domanda: Esiste Babbo Natale e la Befana?
Quando dire ai bambini che Babbo Natale non esiste?
Babbo Natale esiste davvero… Babbo Natale non esiste… non è sempre evidente per una mamma o un papà sapere quando e come spiegare ai bambini che Babbo Natale non esiste.
Non è possibile stabilire un’ età precisa in cui questa conversazione debba avvenire, poiché ogni bambino è diverso. Alcuni bambini iniziano a sospettare che Babbo Natale non sia reale già a 6-7 anni, mentre altri potrebbero credere a Babbo Natale fino a 9-10 anni o anche oltre. È importante capire il livello di maturità del bambino o della bambina e la sua capacità di affrontare la verità senza sentirsi tradito o deluso. 😢
I segnali dei bambini
In genere, è bene seguire i segnali che il bambino stesso dà. Quando inizia a fare domande “su Babbo Natale vero”, a mostrare dubbi, a confrontarsi con i compagni di scuola che magari hanno già scoperto la verità, potrebbe essere il momento giusto per affrontare l’argomento. 🗣️
Naturalmente, i bambini ti danno segnali anche per farti sapere che non sono pronti a rinunciare a Babbo Natale. Se il tuo bambino non è pronto a sentire la verità, semplicemente non l’accetterà… o se è molto piccolo, potrebbe davvero non capire nemmeno quello che gli stai dicendo.
Come rispondere alla domanda: “Babbo Natale esiste o no?
Come adulti, tendiamo a pensare in termini di “bianco o nero” quando si tratta di parlare di Babbo Natale ai nostri figli. Molti genitori pensano di avere solo due scelte: mentire e dire ai bambini che Babbo Natale esiste oppure essere onesti e rovinare la magia del Natale. Ma se ci fosse un’altra opzione?
🪄 La terza opzione prevede di essere onesti sull’ esistenza di Babbo Natale, ma di lasciare ai bambini il loro “pensiero magico”. Ecco il punto: i bambini non hanno bisogno che le cose siano reali per apprezzarle. I bambini non sono completamente orientati alla realtà; hanno una ricca immaginazione e possono essere molto creativi per sognare a occhi aperti.
Per questo, alla domanda di tuo figlio invece di un semplice Babbo Natale non esiste e basta, la risposta potrebbe essere: No, Babbo Natale non è una persona reale come me e te. Non vive davvero al Polo Nord con un gruppo di renne e non vola intorno al mondo in una notte saltando giù dai camini e consegnando regali. Questa è una storia magica a cui molte persone amano credere per godersi insieme il Natale. Ed è una storia bellissima!
Il punto di vista dei bambini
Come sai, quando i bambini giocano “fanno finta”: di essere dottori, astronauti, mamma e figlia. Sanno benissimo di fingere, eppure mica si divertono meno! Allo stesso modo, i bambini possono godere della magia di Babbo Natale anche quando sanno che Babbo Natale non esiste come persona reale.
Potranno godersi le storie su Babbo Natale al Polo Nord, potranno ancora lasciare biscotti e caffè per Babbo Natale e le sue renne, potranno ancora restare a bocca aperta per i pacchetti comparsi sotto l’albero. 🎄
In fin dei conti, la cosa più importante non è che Babbo Natale sia reale o meno, ma è lo spazio che creiamo intorno alla storia.
Racconta a tuo figlio o tua figlia che il Babbo Natale vero è proprio questa storia che accomuna tutti i bambini: una leggenda di generosità, amore e condivisione.
Cosa fare se il bambino sa già che Babbo Natale non esiste?
Ci sono situazioni in cui il bambino potrebbe già essere a conoscenza della verità, magari perché l’ha scoperta parlando con gli amici o navigando su internet. In effetti il passaggio da credere a Babbo Natale a non credere a Babbo Natale di solito è un processo graduale, che il bambino elabora un indizio alla volta.
Nel caso invece tuo figlio o tua figlia l’abbiano scoperto “di botto”, potrebbe anche darsi si sentano traditi quando scoprono che Babbo Natale non esiste o si sentano arrabbiati o delusi perché i genitori hanno “mentito”. In questi casi, è importante non minimizzare i loro sentimenti, ma riconoscerli e offrire loro supporto. 🫶
Si può dire qualcosa del tipo: Capisco che ti senti arrabbiato, e mi dispiace se pensi che ti abbiamo mentito. Abbiamo voluto farti vivere la magia del Natale, così come i nostri genitori hanno fatto con noi. Adesso che sei grande per conoscere la verità, continueremo a celebrare il Natale insieme, anche sapendo che quella di Babbo Natale è una favola meravigliosa.
Si può spiegare al bambino che non è sbagliato credere a Babbo Natale e che molti bambini, per generazioni, hanno vissuto questa stessa esperienza. Può essere utile anche raccontare episodi personali, magari spiegando che anche tu da piccolo credevi in Babbo Natale e che, nonostante la scoperta della verità, la magia del Natale è rimasta comunque speciale.
Tuo figlio ti ha già chiesto: Esiste Babbo Natale sì o no? E come te la sei cavata? Faccelo sapere nei commenti!