Da dove viene il vento? Come si forma il vento? Sugli altri pianeti c’è il vento? Le curiosità scientifiche di bambini e bambine sono tante e vanno prese sul serio. Abbiamo già parlato di come spiegare ai bambini perché il cielo è blu e come spiegare le fasi lunari in modo semplice. Oggi vediamo come dare una spiegazione chiara e comprensibile su come si forma il vento a bambini e bambine curiosi.
Come si forma il vento?
Per spiegare perché il vento soffia a bambini e bambine, cerca di usare parole semplici e fornisci degli esempi. Il concetto base è che il vento è il movimento d’aria generato dall’aria calda che sale e “sposta” l’aria fredda. Puoi spiegare in questo modo: quando il Sole splende, riscalda alcune parti dell’aria più di altre. La Terra è una grossa sfera e ci sono luoghi dove il calore del sole arriva direttamente e luoghi dove arriva meno calore. Quindi alcune parti dell’aria intorno alla terra diventano più calde di altre.
L’aria è come un enorme puzzle fatto di piccole parti chiamate “molecole”. Quando il Sole riscalda l’aria, le molecole vicine al suolo si scaldano e iniziano a salire verso l’alto perché sono più leggere. Quando arrivano in alto, incontrano l’aria più fredda e prendono il loro posto. Quindi si crea un movimento tra aria calda che sale e aria fredda che scende. E questo movimento dell’aria è quello che chiamiamo vento.
Ma per spiegare il vento che soffia, dobbiamo ricordare anche che la Terra gira intorno al suo asse, come una trottola. Questo fa sì che l’aria si muova ancora di più.
Quindi, il vento si forma per il movimento tra l’aria calda che sale e quella fredda che scende. Il movimento del vento è influenzato anche dal movimento della Terra che gira su se stessa.
Video sul vento, tornado e uragani
Il modo migliore per spiegare qualcosa a bambini e bambine, secondo noi è sempre con un video. Un video, se pensato per i bambini e adatto all’età, aiuta a capire meglio fenomeni scientifici a volte difficili da spiegare a parole Proprio come accade con l’apprendimento delle lingue. Se tuo figlio è in prima elementare, scopri i nostri corsi di inglese per bambini di sei anni, per un apprendimento divertente e coinvolgente. Ecco allora un video da guardare insieme ai tuoi bambini che spiega in modo chiaro e semplice perché il vento soffia.
Un altro video interessante da guardare insieme spiega cosa sono i tornado e gli uragani e mostra come realizzare un piccolo tornado in un barattolo. Divertente da provare insieme.
E se vi interessano gli esperimenti scientifici, ecco un video Novakid con diversi esperimenti facili da fare in casa. Mentre si ripassa un po’ di inglese!
Come si misura il vento?
Alcune volte il vento soffia leggero ed è piacevole quando ci rinfresca in una giornata calda. Altre volte invece il vento fischia e urla, ed è così forte che fa cadere i vasi appoggiati sul davanzale della finestra, o addirittura sradicare un albero. Il vento può essere più o meno forte e possiamo misurare la forza del vento con l’anemometro.
L’anemometro è lo strumento che ci aiuta a misurare la velocità del vento. È un po’ come il contachilometri della macchina. L’anemometro può avere diverse forme, ma spesso è formato da alcune piccole coppe o piccole pale che ruotano intorno a un’asta. Come si misura il vento? Quando il vento soffia, colpisce le coppe o le pale dell’anemometro, facendole girare. Più veloce è il vento, più velocemente gireranno le coppe o le pale. L’anemometro riesce a misurare la velocità alla quale girano le coppe e misura quindi la velocità del vento. Quindi, se le coppe girano velocemente, sappiamo che c’è un vento forte. Se girano piano, il vento è più leggero. La forza del vento si misura in Km/h (chilometri orari) o m/s ( metri al secondo).
C’è un altro strumento che usiamo per classificare il vento, e in questo caso serve a capire da che direzione viene il vento. Si chiama banderuola. È come una freccia che punta sempre nella direzione da cui il vento sta soffiando. Quindi, se vediamo le coppe di un anemometro che girano velocissime e una banderuola che punta a nord, che cosa significa? Significa che c’è un vento forte che soffia da sud verso nord.
Misurazione del vento: brezza e uragano
Per misurare la forza del vento, si usa la scala di Beaufort. E’ una scala inventata da Sir Francis Beaufort un ammiraglio, cartografo ed esploratore britannico, che misura la forza dei venti su una scala da 0 a 12 (poi portata a 17 per misurare la diversa forza degli uragani).
Lo 0 corrisponde alla calma di vento, e il 12 all’uragano. Facciamo un esempio: quando il vento ha una forza 2 è una brezza leggera, la velocità è massimo 11 km all’ora. Puoi sentire il vento sulla pelle nuda e le foglie frusciano. Il vento forza 7 invece è un vento forte, in questo caso non si muovono solo le foglie ma l’intero albero viene scosso dal vento ed è difficile camminare controvento. Un vento forza 10 è una tempesta e la velocità arriva fino a 100 km all’ora. Una tempesta può sradicare gli alberi e crea onde molto alte in mare.
La rosa dei venti: che cos’è?
I venti sono tanti e diversi, non solo per la forza con la quale soffiano ma anche per la loro direzione. La rosa dei venti è una figura a forma di stella che indica il nome dei venti, a seconda della direzione in cui soffiano.
La Tramontana, per esempio, è un vento freddo che soffia dal nord, mentre lo Scirocco è un vento caldo e umido che viene dal deserto del Sahara. Poi c’è il Libeccio, che soffia da sud-ovest e può portare pioggia e anche un po’ di fresco nelle giornate calde. Il Ponente arriva da ovest ed è famoso per portare il bel tempo.
Esistono i venti sugli altri pianeti?
Sì, anche sugli altri pianeti del sistema solare esistono i venti. Perché si formi il vento è necessaria una massa di aria, come abbiamo visto. Quindi i venti sugli altri pianeti sono diversi dai venti che esistono sulla terra, perché è diversa l’atmosfera intorno agli altri pianeti.
Su Mercurio per esempio non ci sono venti. Questo pianeta infatti ha un’atmosfera molto sottile e rarefatta che non può generare venti come quelli che sperimentiamo sulla Terra o su altri pianeti con atmosfere più dense.
Su Venere, il vento sulla superficie è debole, ma nelle spesse nubi accelera fino a 300 Km all’ora. Su Marte, si creano venti forti e grandi tempeste di polvere, mentre su Urano i venti sono molto violenti e arrivano fino a 900 Km orari. Il pianeta con i venti più forti è Nettuno: qui il vento può arrivare fino a oltre 2.000 Km all’ora.
Il vento può trasportare il suono?
Sì, il vento può trasportare il suono. Proprio come il vento può muovere gli oggetti e farli volare, può anche portare con sé il suono da un posto all’altro.Quando fai rumore, come quando parli, batti le mani o suoni uno strumento, stai creando vibrazioni nell’aria. Queste vibrazioni si diffondono come cerchi nell’acqua quando ci getti un sasso. Il vento può prendere queste vibrazioni e portarle in giro.
Questo è il motivo per cui a volte puoi sentire il suono provenire da lontano quando c’è vento. Il vento può portare suoni e le parole attraverso l’aria.
Speriamo di aver risposto a tutte le curiosità sul vento di bambini e bambine. E tu hai già raccontato del vento? Quali altre curiosità hanno i tuoi bambini? Raccontacelo qui.