Lasciare i bambini da soli a casa: tutto quello che devi sapere
Stai pensando che forse tuo figlio è pronto per rimanere a casa da solo, anche solo un’oretta mentre vai a fare la spesa? Lasciare un bambino da solo in casa è una decisione importante: gli concedi i primi spazi di autonomia, concedi a te stesso piccoli spazi di libertà. Ma è importante assicurarti che tuo figlio sia pronto a questo passo. Vediamo come capire se puoi lasciare tuo figlio a casa da solo, quali precauzioni prendere e cosa dice la legge a proposito di mini figli minorenni lasciati a casa da soli.
Bambini da soli e “abbandono di minore”: cosa dice la legge
Lasciare i figli minorenni a casa da soli è legale? secondo la legge italiana(Art. 591 Codice penale), lasciare a casa da solo un bambino che ha meno di 14 anni può essere addirittura un reato: abbandono di minore. Chiariamo meglio, però. La legge non vieta in modo assoluto di lasciare a casa da soli i minori di 14 anni, ma vieta di “abbandonarli”, cioè di lasciarli da soli in una situazione di potenziale pericolo. Se prendi tutte le precauzioni necessarie per garantire la sicurezza del bambino, non stai “abbandonando” tuo figlio.
Vediamo un esempio di caso reale. Due madri che hanno lasciato 4 bambini minori di sette anni in casa da soli per un’ora in un appartamento al terzo piano con un balcone aperto e una candela accesa in cucina sono state accusate di abbandono di minore perché hanno messo i loro figli in una condizione di rischio, anche se fortunatamente non è successo nulla di male ai bambini. Se lasci tua figlia di 12 anni in casa da sola dopo esserti assicurato che non ci siano pericoli, e aver preso tutte le precauzioni di cui parliamo più sotto nell’articolo, non stai violando la legge perché non la “abbandoni” in una situazione pericolosa.
Bambine e bambini di 11 – 12 anni sono capaci di fare molte cose e generalmente possono rimanere da soli per brevi periodi. Ma naturalmente non tutti gli undicenni sono uguali, e solo tu genitore puoi sapere se tuo figlio o tua figlia sono pronti per restare in casa da soli.
Minorenni a casa da soli: le leggi nei diversi paesi
Non esiste un’età standard a partire dalla quale è sicuro lasciare i bambini a casa da soli. Infatti le norme sull’abbandono dei minorenni cambiano da paese a paese. Negli Stati Uniti, per esempio, l’età minima a cui un bambino può essere lasciato da solo a casa varia da stato a stato. Si va dai 14 anni dell’Illinois ai 6 anni del Kansas. In Delaware e Colorado non si possono lasciare da soli i bambini prima dei 12 anni, Washington, Tennessee, Oregon e New Mexico stabiliscono l’età minima a 10 anni, mentre North Carolina, Maryland e Georgia hanno fissato l’età a 8 anni.
Passando al Regno Unito, la legge non stabilisce un’età precisa per quando si può lasciare un bambino da solo, ma è reato lasciarlo solo se ciò lo mette a rischio. È importante valutare la maturità del proprio bambino prima di decidere di lasciarlo solo. Secondo la National Society for the Prevention of Cruelty to Children del Regno Unito, i bambini sotto i 12 anni raramente hanno la maturità necessaria per essere lasciati soli per lunghi periodi, quelli sotto i 16 anni non dovrebbero essere lasciati soli per tutta la notte e i bambini piccoli non dovrebbero mai essere lasciati soli.
Bambini soli a casa: quando capire se sono pronti
In genere in prima media, con il cambio dell’orario scolastico, molti bambini e bambine si trovano a dover passare del tempo da soli a casa e sono generalmente pronti a questo passo. Ma anche ad undici anni si possono avere paure o insicurezze e trovarsi da soli per troppo tempo può essere una situazione difficile da affrontare anche a 11 anni.
Tuo figlio potrebbe non ammettere di aver paura, perché vuole sentirsi grande, ma se ti telefona per sapere quando torni, vuol dire che non si sente tranquillo. Per capire se tuo figli è pronto a restare a casa da solo, prova a farti queste domande.
- è a suo agio e ha voglia di rimanere da solo in casa?
- segue sempre le tue regole?
- ha dimostrato in passato di sapere risolvere i problemi?
- sa rimanere calmo di fronte a eventi inaspettati?
- è sincero con te? Ti parla dei suoi problemi e preoccupazioni?
- sa cosa fare in caso di pericolo ( ferita, incendio, blackout…)?
- sa come comportarsi in situazioni di potenziale pericolo, anche a rischio di sembrare scortese verso altri bambini o adulti?
- conosce il suo indirizzo e telefono e sa dare indicazioni per arrivare a casa in caso di emergenza?
- sa chiudere a chiave e aprire le porte e le finestre di casa?
- hai dei vicini di casa che conosci bene e di cui ti fidi completamente?
Se a rimanere in casa sono fratelli e sorelle, chiediti se hanno dimostrato di sapere andare d’accordo e risolvere i problemi da soli, senza arrivare alle mani. Queste domande possono aiutarti a capire se i bambini possono essere lasciati in casa da soli per un po’ di tempo.
Le opzioni per non lasciare i bambini da soli a casa
Se non ti senti tranquillo a lasciare il bambino da solo a casa, hai valutato altre opzioni?
Alcune associazioni o istituzioni religiose organizzano doposcuola dove i bambini possono andare a fare i compiti o a passare del tempo supervisionati da adulti. Oppure potresti organizzarti con un altro genitore per occuparvi a turno dei bambini.
Un’altra possibilità è quella di lasciare tuo figlio a casa con un amico. Questo ha pro e contro che devi valutare. Da un lato, avere un amico a casa può far sentire il bambino più tranquillo perché non è da solo. Dall’altro, però, se i bambini litigano o fanno giochi sfrenati potrebbero crearsi situazioni potenzialmente pericolose. Valuta questi aspetti.
E perché non iscrivere tuo figlio a un corso di inglese online e programmare le lezioni quando è da solo a casa? Con Novakid puoi scegliere i giorni e gli orari che preferisci per le lezioni. Così sarai sicuro che tuo figlio usi il suo tempo in modo utile quando è da solo in casa.
Bambini soli a casa: come tenerli al sicuro
Se hai deciso di cominciare a lasciare i tuoi bambini in casa da soli per brevi periodi, devi assicurarti che siano in sicurezza. Questo significa abituarli gradualmente a stare soli, perché non abbiano paura e non si sentano in pericolo – comincia con l’allontanarti per pochi minuti, e poi aumenta gradualmente il periodo di assenza – e assicurarti che sappiano cosa non fare in caso di situazioni impreviste.
Un bambino da solo può sentirsi perso anche in caso di piccoli eventi come un bicchiere di vetro che va in frantumi sul pavimento, qualcuno che chiede di entrare per lasciare un pacco o un forte rumore all’esterno che può spaventarlo. Ecco una lista di cose da fare per lasciare i bambini da soli in sicurezza.
- Appendere una lista di numeri di emergenza, numeri di lavoro e cellulari dei genitori, dei vicini e di altre persone di fiducia nelle vicinanze.
- Fare un “piano di emergenza” con il bambino, spiegando cosa fare in caso di emergenze : se si ferisce, se non si sente bene, se qualcuno bussa alla porta e insiste per entrare). Scrivere le cose da fare su un foglio e assicurarsi che il bambino sappia dove si trova.
- Spiegare chiaramente cosa fare in caso qualcuno bussi alla porta (non far entrare nessuno sconosciuto mai, non dire di essere soli ma dire che il genitore è sotto la doccia e non può aprire).
- Lasciare a portata di mano delle torce elettriche e spiegare al bambino come usarle
- Mettere fuori dalla portata del bambino e chiusi a chiave oggetti pericolosi come armi, coltelli, attrezzi, lamette, forbici,detersivi, medicinali.
- Dare regole chiare su cosa si può e non si può fare quando si è da soli. Per esempio non cucinare, non fare entrare nessuno in casa, informare i genitori se vengono degli amici.
- Limitare il tempo che il bambino trascorre davanti alla televisione o al computer.
( Leggi il nostro articolo sugli strumenti di parental control gratuiti).
- Lasciare il cibo già pronto, per evitare che il bambino debba accendere il gas o cucinare.
Stare a casa da soli rappresenta un’opportunità di crescita per bambini e bambine, se sono pronti e preparati. Prima di lasciare tuo figlio a casa da solo, parlane con lui, assicurati che si senta tranquillo e che sia pronto ad affrontare tutte le situazioni che possono presentarsi.