The Hobbit (in Italiano Lo Hobbit), è un romanzo fantasy scritto da J. R. R. Tolkien e pubblicato per la prima volta nel 1937. Lo Hobbit è considerato un prequel de Il Signore degli Anelli e racconta le avventure di Bilbo Baggins, un hobbit che si ritrova coinvolto in un’avventura straordinaria. Il libro ha avuto un grande successo, è stato tradotto in 42 lingue e trasformato in una trilogia cinematografica con la regia di Peter Jackson. Scopriamo di più sulla trama de Lo Hobbit, i temi trattati nel libro e l’età di lettura consigliata.
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A che età leggere Lo Hobbit?
Lo Hobbit è adatto a bambini e bambine a partire dai 9 anni, se viene letto da un adulto. E può essere letto da soli a partire dagli 11 anni. Ma naturalmente tutto dipende dalla capacità di lettura e dalle passioni di bambini e bambine. Esistono anche versioni a fumetti de Lo Hobbit.
Se tuo figlio sta imparando l’inglese, non ti consigliamo di proporre Lo Hobbit come lettura in inglese perché la scrittura è piuttosto difficile e potrebbe scoraggiare anche i lettori più motivati. La motivazione è fondamentale nel processo di apprendimento. Per questo i nostri corsi di inglese per bambini e bambine mirano a stimolare la curiosità e a costruire fiducia in se stessi, e così siamo riusciti a conquistare migliaia di studenti e studentesse in tutto il mondo.
Chi sono gli Hobbit?
Gli Hobbit sono un popolo immaginario creato da J.R.R. Tolkien. Appaiono per la prima volta nel libro Lo Hobbit e ricompaiono nella trilogia de Il Signore degli Anelli.
Ecco la descrizione degli Hobbit nel primo capitolo del libro “ Sono gente piccola, alti all’incirca la metà di noi, e più minuti dei Nani barbuti. Gli Hobbit non hanno barba. Del resto, poco o niente di magico c’è in loro tranne il modo comunissimo in cui spariscono silenziosamente e velocemente (…). Tendono a metter su un po’ di pancia; vestono di colori vivaci (soprattutto di verde e di giallo); non portano scarpe, perché i loro piedi sviluppano piante naturalmente dure come il cuoio e un vello fitto, caldo e scuro come quello che hanno in testa (che è riccioluta); hanno lunghe, abili dita scure, facce gioviali, e ridono con risa profonde e pastose.”
La trama di Lo Hobbit
Di cosa parla Lo Hobbit? Il romanzo racconta le avventure di Bilbo Baggins, un hobbit della Contea che vive una vita tranquilla e viene coinvolto dal mago Gandalf in un’avventura che lo porterà a crescere e scoprire il suo coraggio.
La storia de Lo Hobbit inizia con la visita del mago Gandalf e di un gruppo di tredici nani guidati da Thorin Scudodiquercia. I nani sono in missione per recuperare il loro regno perduto e il tesoro custodito dal drago Smaug, che si è impadronito della Montagna Solitaria. La Terra di mezzo è l’ambientazione principale delle avventure.
Bilbo, inizialmente riluttante, viene coinvolto per la sua piccola statura e la sua abilità nel muoversi inosservato. Nel corso della storia, Bilbo incontra creature magiche, affronta diversi pericoli, mette alla prova il suo coraggio e trova l’anello magico che rende invisibile chi lo indossa e che diventerà un elemento cruciale nella successiva trilogia de Il Signore degli Anelli.
I personaggi di Lo Hobbit
I personaggi delle opere di Tolkien sono ispirati alla mitologia e alle fiabe tradizionali: nani, draghi e tesori nascosti sono tratti da queste tradizioni, ma Tolkien li rielabora creando un universo fantastico originale.
Il protagonista della storia, Bilbo Baggins, è un hobbit che ama la sua vita comoda e tranquilla. Nel corso della storia, però, Bilbo si trasforma in un eroe coraggioso e astuto. La sua crescita personale è una parte centrale del romanzo, e ci insegna che le situazioni che viviamo ci aiutano a far emergere la nostra forza di carattere.
Altro personaggio fondamentale de Lo Hobbit è Gandalf, che sarà anche uno dei protagonisti de Il Signore degli anelli. Gandalf è un mago potente e saggio che guida Bilbo e i nani nella loro avventura. La sua conoscenza della magia e del mondo esterno alla Contea è fondamentale per il successo della missione. Gandalf rappresenta la saggezza e l’ispirazione e aiuta Bilbo a superare le sue paure e a prendere decisioni difficili.
Thorin Scudodiquercia è il leader dei nani e l’erede al trono della Montagna Solitaria. Determinato e orgoglioso, Thorin è un personaggio complesso, con aspetti positivi e negativi. Per proteggere le sue ricchezze, Thorin dimentica amicizie e dignità fino a cadere nella follia.
Il principale antagonista è Smaug, il drago che ha occupato la Montagna Solitaria e si è appropriato del tesoro dei nani. Smaug è un personaggio forte e minaccioso e alcuni dei momenti cruciali del romanzo sono proprio quelli che descrivono lo scontro tra Smaug e Bilbo.
E per finire c’è Gollum, la creatura che vive in una caverna e custodisce l’anello magico. Gollum ha un’ossessione per l’anello, la sua frase iconica è “Il mio tesoro!” (“My precious!” in inglese), che pronuncia mentre accarezza l’anello con adorazione, in una scena de Il Signore degli anelli.
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